Esonerite

Esonerite

In campo questa sera alle 21 allo stadio "Rigamonti" Brescia contro Palermo per la quinta giornata di Serie B.

 

Oltre alla sfida sul campo, però, ci sarà quella a distanza tra Zamparini e Cellino. Due presidenti particolari, accomunati da un unico denominatore: l’arte dell’esonero.

 

Entrambi i presidenti in tutte le loro esperienze hanno esonerato un numero considerevole di allenatori, ma Zamparini vince per distacco (50 esoneri contro i 31 di Cellino).

 

Nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport si legge degli innumerevoli tecnici che si sono susseguiti nelle gestioni di Zamparini e Cellino.

Mentre per quanto riguarda il numero uno del Brescia l’ultimo esonero risale a poco meno di una settimana fa, quando Corini ha preso il posto di Suazo, l'ultima "cacciata" di MZ risale alla stagione scorsa, quando esonerò Tedino per rimpiazzarlo con Roberto Stellone. Bruno Tedino è stato poi richiamato, come già capitato ad altri tecnici del Palermo, alla guida della panchina rosanero.

 

Ma tra le ‘’teste tagliate’’ ci sono anche allenatori che sono diventati c.t della nazionale. È il caso di Giampiero Ventura, che parla così delle sue esperienze con i due presidenti: «Ho avuto Cellino per quattro anni e Zamparini per due, mi erano diventati i capelli bianchi».

 

E poi ancora Davide Ballardini, che ha avuto vita dura «con Cellino che mi chiamava alle 3 di notte per la formazione. Io spegnevo il telefono e lui chiamava il mio vice. La terza volta mi ha licenziato perché facevo uso improprio di un pc del club, che era in un’area aperta a tutti…».

 

Ma a fare le spese dell'esonerite di Cellino e Zamparini anche tecnici vincenti come Trapattoni e Allegri.

 

La Gazzetta ha poi sottolineato anche qualche record dei due patron: mentre Cellino decise di esonerare Brian Mc Dermott, tecnico dei Leeds, ancora prima di acquistare il club, Zamparini arrivò al record di otto esoneri nella stagione 2015-16.

 

Insomma, due presidenti dal carattere vulcanico che potrebbero regalare sorprese anche quest’anno. La stagione è ancora lunga.