Salernitana, cessione saltata per mancato accordo sul prezzo. Ora il futuro è incerto

Salernitana, cessione saltata per mancato accordo sul prezzo. Ora il futuro è incerto

C’è tanto caos in questo momento attorno alla Salernitana, una delle squadre retrocesse dalla A al centro di una cessione societaria, che è saltata praticamente all’ultimo step. 

Come è noto, il gruppo che voleva acquisire il club campano dal patron Iervolino si chiama Brera Holdings, un gruppo sportivo che ha già investito nel calcio in altri paesi. Le trattative sembravano andare per il meglio, anche la due diligence aveva avuto seguito il suo corso naturale. Alla fine, però, pare che a seguito delle operazioni preliminari le parti non si siano trovate d’accordo sul prezzo, dunque il gruppo acquirente si è tirato indietro.

 Il primo effetto di questa mancata cessione sono state le dimissioni di mister Sottil dalla panchina, che probabilmente verrà affidata a Fontana, allenatore che era in forza al Latina. L’allenatore ex Ascoli e Udinese, tra le altre, si è tirato indietro per una mancanza di visione comune sul progetto tecnico, che verrà ridimensionato. 

È presto per dire se la Salernitana effettivamente non sarà una rivale concreta per la promozione (al netto di alcune cessioni “eccellenti che ci sarebbero comunque state, vedasi Tchaouna e Dia), quel che è certo è che questa trattativa saltata alle ultime fasi rallenterà non poco il processo di programmazione del club granata, complicandone i piani di immediato ritorno in A. Vedremo, poi, se il gruppo Brera proverà ancora ad entrare nel calcio italiano.