Non si può sempre criticare tutto. Il Palermo e Corini meritano anche l'affetto dei tifosi

Non si può sempre criticare tutto. Il Palermo e Corini meritano anche l'affetto dei tifosi

Scorrendo velocemente i diversi commenti del tifo rosanero al termine di Palermo - Brescia, tra i vari 'Incommentabili', 'Imbarazzanti' e 'Mandatelo via', chi non avesse visto la partita si sarà immaginato un dominio perentorio degli ospiti oltreché una vittoria netta. Eppure, non solo il Palermo ha vinto di misura la sua partita, ma gli avversari non si sono mai resi veramente pericolosi, eccezion fatta per una girata dell'attaccante Bianchi al 94'.

Nessuno intende affermare che la squadra di Corini ha disputato la prestazione dell'anno o che non ci sono stati errori e situazioni da rivedere nel corso del match, ma è pur vero che in questo momento la critica appare distorta e non sembra tenere conto di molti fattori.

Innanzittuto, il Palermo arrivava da un momento di stagione complicato, dopo due sconfitte meritate, e sappiamo che non è mai semplice rialzare la testa e tornare a fare punti: spesso si perde la fiducia e la squadra di mercoledì, specie inizialmente, è sembrata impaurita e ha avuto bisogno di eliminare alcune scorie relative alle partite scorse.

In generale, conviene ribadirlo tutte le volte, il calcio non è una scienza esatta, altrimenti nessuno si spiegherebbe come il Milan sia prima riuscito a perdere contro una squadra che non aveva mai vinto in campionato - l'Udinese - e tre giorni dopo abbia poi trionfato contro il PSG di Mbappé.

A vedere la classifica cadetta, al netto di alti e bassi e di un calcio non brillante, il Palermo di Corini si gioca un posto per la promozione diretta in Serie A. E nulla è scontato, poiché sono tanti gli elementi capaci di incidere nel corso di una stagione e la qualità e la lunghezza della rosa non sono gli unici. D'altronde, cosa dovrebbero allora pensare i tifosi di Spezia, Sampdoria e della stessa Cremonese in questo momento? Da neo-retrocesse, specialmente le liguri, stanno fallendo gli obiettivi e non hanno grandi margini per recuperare. Lo stesso Parma, prima dell'exploit di quest'anno, ha dilapidato budget importanti nelle ultime due stagioni e non è saputa andare oltre una semifinale playoff.

La Serie B è infatti un campionato di grande equilibrio, raramente caratterizzato da pronostici ovvi e partite semplici. Criticare dopo una prestazione negativa è doveroso ed è altrettanto giusto che questa grande piazza abbia ambizioni di spicco. Però, la contestazione non dovrebbe essere l'unica direzione da seguire e anche nei momenti difficili - come potuto osservare nella splendida cornice del Marassi - potrebbero anche giovare il sostegno e il sapere perdonare qualche errore e passaggio a vuoto. A memoria d'uomo, nessuno ha mai vinto a novembre e nessuno ha mai perso a novembre.