Nestorovski mette a posto il disordine creato da Cionek e Posavec

Nestorovski mette a posto il disordine creato da Cionek e Posavec

 

 

 

A dieci minuti dalla fine, Nestorovski ha segnato il gol del pareggio e ha evitato al Palermo la seconda sconfitta dopo quella con gli ungheresi del Balmaz. Uno a uno nella partita contro i sauditi dell’Al Wehda, in chiusura di un ritiro iniziato e finito con un gruppo molto incompleto.

Ballardini ha schierato il 4-3-3: Posavec; Cionek, Vitiello, Andelkovic; Rispoli, Hiljemark, Struna, Morganella; Embalo, Trajkovski, Chochev. Curiosa la posizione di Struna, “riciclato” mediano accanto ad Hiljemark.

Nel primo tempo alcune azioni apprezzabili dei rosa, una traversa di Andelkovic e il gol su rigore di Adao, al 44’. Cionek ha perso la marcatura di un avversario e Posavec ha commesso fallo uscendo in leggero ritardo sulla verticalizzazione. Un’altra incertezza del croato dopo quelle della precedente partita (questa volta, però, scaturita dall’errore di posizione di Cionek).

Nella ripresa rosa con  Posavec; Cionek, Vitiello, Gonzalez; Rispoli, Jajalo, Chochev, Morganella; Embalo, Nestorovski, Lo Faso. Il centravanti ha fatto gol su suggerimento di Jajalo. Meglio così: nella precedente partita era sembrato spaesasto. Il gol contro i sauditi può fare solo bene a Nestorovski nella fase di adattamento all’Italia e al Palermo. Un Palermo che torna a casa con pochissime certezze, una miriade di incertezze e un numero consistente di problemi.