Marco Gullà: "Squadra senz'anima, rischiamo seriamente di retrocedere"

Ospite della 18esima puntata di Rotocalcio, il giornalista Marco Gullà ha parlato del momento no del Palermo, reduce da una pesante sconfitta

In visita al salotto di Rotocalcio, il giornalista di Radiosportiva Marco Gullà ha analizzato la situazione del Palermo, protagonista di una stagione a dir poco deludente. A fare da sfondo alla serata è stato il dibattito sulla pessima prestazione dei rosanero in casa della Roma e il prossimo impegno contro il Bologna di Donadoni.

Prestazione di domenica sera imbarazzante: "La squadra non è scesa in campo, l'umiliazione più grande non è di prendere 5 gol, ma il fatto che la Roma non abbia infierito e non è la prima volta che succede. Questo è un segnale di debolezza. Non ho parole per questo Palermo". Il Palermo rischia concretamente di retrocedere: "Il Palermo è la squadra peggiore della Serie A. Il Verona lotta con il cuore, il Carpi ha un ottimo gioco e il Frosinone rosicchia punti giornata dopo giornata. I rosanero rischiano di retrocedere con alcune giornate di anticipo, se continua così...". Sbagliato supportare la squadra in queste condizioni: "L'unico rimedio sarebbe quello di andare a protestare in maniera civile, chiedendo il perché di certi atteggiamenti in campo. Sbagliato supportare, ma è giusto criticare in maniera propositiva per trovare una via d'uscita. In un'altra piazza i tifosi non avrebbero questa pazienza. Non serve nemmeno contestare durante la partita, la squadra è depressa. L'anno della retrocessione Sannino fece un allenamento a porte aperte e servì un minino per motivare i giocatori". Zamparini colpevole di questa situazione: "La principale colpa è del presidente, che ad esempio ha dato via Colombi al Carpi, costringendo l'esordio anticipato di Alastra. Ma secondo me il problema più importante è l'assenza di un direttore sportivo: i dirigenti del Palermo sono dei punti interrogativi. Foschi stava lì a monitorare la squadra da vicino. I giocatori sono stati abbandonati". Impegno con il Bologna quasi proibitivo: "Triste da dire, ma il Bologna è una squadra nettamente superiore al Palermo; ha vinto 6 partite in trasferta e ha un allenatore bravissimo. Se fossi nei panni dei giocatori di Carpi, Verona e Frosinone, crederei alla salvezza, soprattutto vedendo questo Palermo...". Palermo società distante dai tifosi: "Il Palermo non si senta il Real Madrid, mandassero i giocatori nei programmi come questo per farsi conoscere e per parlare con i tifosi. Occorre più umiltà, siamo una squadra al baratro. La gestione è assolutamente deficitaria, stiamo a parlare di una società che non esiste, di una squadra senza cuore né anima. Non si arriva mai ad una decisione , le dirette concorrenti potrebbero superarci; non ci resta altro che sperare in un miracolo di Beppe Iachini".

Andrea Fabbricatore