Storie di bidoni, l'avvocato Matusiak

Roberto Giacalone

Storie di bidoni, l'avvocato Matusiak

 

La stagione 2006-2007 fu una delle più travagliate nella storia del calcio italiano. La Juventus venne mandata in serie B, le migliori squadre vennero penalizzate in classifica, e Piccinini lasciò Controcampo per cederlo ad un pietrificato Bresciano... anzi no, Brandi!
In quella stagione il Palermo è arrivato a giocarsi lo scudetto, fino a quando Amauri, autore di ben otto goal in mezzo campionato ebbe la felice idea di infortunarsi. Per sostituirlo Guidolin chiese Rolando Bianchi, autore di un ottimo campionato con la Reggina, ma secondo fonti ufficiose Foschi non capì (o fece finta di non capire) il nome in questione. Il buon Rino andò a pescare in Polonia un certo Radosław Matusiak, che tanto stava facendo bene nel competitivo campionato polacco, segnando gol a catinelle.
Il giocatore arrivò insieme ad un giovanissimo Cavani, sperando di poter mantenere quei 20 punti di vantaggio sulla quarta in classifica. Ma appena il mister vide arrivare il giovane polacco al posto di Bianchi si arrabbiò così tanto con Foschi da non voler farlo giocare nemmeno sotto tortura. Passata la rabbia del momento, il giocatore esordisce in amichevole contro un blasonato Trapani segnando ben 6 goal. Nonostante la spietata concorrenza di Caracciolo, giocò soltanto tre partite, due subentrando dalla panchina ed una dal primo minuto dove riuscì anche a segnare un goal difficilissimo: ben 3 metri dalla porta, con il portiere disteso per terra a prendere il sole. Da segnalare anche che l'avversario giocò con tutto l'impegno che si possa dedicare ad una partita di calcio, in quanto l'Ascoli era già matematicamente retrocesso. Al termine della stagione andò a riscaldare la panchina dell'Heerenveen, in Olanda. Addirittura il buon Rino ottenne una plusvalenza da 1.8 milioni dalla cessione.

Per un breve periodo si ritirò dal calcio giocato e si dedicò alla professione di avvocato, ma tornò al calcio perché non trovava abbastanza comode le panchine dei tribunali.

 

L'autore dell'articolo cura la pagina Facebook "Bidoni rosanero".