Alessio Dionisi, solo good vibes
La prima sensazione provata al termine della conferenza di presentazione di mister Alessio Dionisi è stata sollievo e leggerezza, due cose che, inutile girarci intorno, negli ultimi due anni sono mancate sulla panchina del Palermo.
Chi si aspettava un ingresso in punta di piedi è stato letteralmente travolto dall’esuberanza del tecnico senese, che da bravo toscano ha spesso trovato il modo, durante la conferenza, di mostrarsi scherzoso e allegro, ma mai sopra le righe. Questo dice molto: sul piano della personalità, sicuramente i rosanero hanno ingaggiato un allenatore molto sicuro dei suoi mezzi.
I suoi mezzi, appunto: mister Dionisi pone un solo diktat: la difesa a quattro. Per il resto ci tiene a sottolineare più volte che sarà lui al servizio della squadra e non il contrario. Il suo compito infatti sarà quello di riuscire a ritagliare ad ogni calciatore il corredo tattico più adatto per farlo rendere al meglio. Questo aspetto può riaprire anche alcuni capitoli che invece sembravano chiusi per sempre (Stulac, e forse anche Roberto Insigne).
Tornando alla personalità, c’è un passaggio chiave della conferenza: a Palermo si sente passione, non pressione. Con queste parole mister Dionisi non vuole negare che la piazza rosanero sia molto esigente (la più esigente della B, per la precisione), ma che questo si può trasformare in benzina per raggiungere l’obiettivo prefissatosi: traspare chiaramente l'entusiasmo di misurarsi con una piazza del sud, la prima della sua carriera. Nonostante questa sembri un po’ una dichiarazione in controtendenza con quella post Venezia di capitan Brunori, è chiaro che il mister ex Sassuolo abbia dato il suo benestare alla permanenza del numero 9, e se così dovesse essere sarebbe il primo vero colpo di mercato del Palermo.
La voglia, infine, di fare grandi cose. Mister Dionisi è “sceso” dalla serie A per sposare il progetto Palermo: intendiamoci, quest’anno in massima serie si sono liberate davvero tante panchine, è facile pensare che sul tavolo del tecnico siano arrivate svariate proposte. Lui, però, ha scelto la serie B col Palermo, non facendo un passo indietro, ma con l’obiettivo di farne tre in avanti.
Il primo passo deve essere quello della serie A. Buona fortuna, allora, a mister Dionisi: fino ad ora, sono solo “good vibes”.