Marconi al GdS: "Palermo apice della mia carriera. Merita la A"

Dopo 4 stagioni, una promozione in serie B e oltre 100 presenze in rosanero, Ivan Marconi ha definitivamente salutato Palermo come uno dei giocatori più simbolici ad aver calcato il prato del Barbera negli ultimi anni. Un addio inevitabile, ma che ha comunque toccato nel profondo i cuori sia dei tifosi sia dello stesso Marconi, che in un'intervista per il Giornale di Sicilia ha speso dolci parole per quella che ha definito l'esperienza apicale della sua carriera:

"Ogni anno mi ha lasciato qualcosa in particolare. Fantastici l'anno della promozione e la scorsa stagione, a livello personale, quella appena conclusa è stata un po' agrodolce; sono stato messo in discussione, messo da parte, poi sono stato richiamato in causa, e quella doppietta di espulsioni ha frenato il percorso che stavo facendo, ma le ultime partite che ho giocato penso che abbiano un po' raddrizzato la situazione, permettendomi di salutare lasciando un bel ricordo".

"Due giorni fa ho visto il video che ha pubblicato il Palermo, dove c’erano alcune immagini della mia esperienza, e mi è ritornata un po’la malinconia, quella che avevo avuto quando ho lasciato la Sicilia col traghetto per tornare a casa, pur consapevole di aver dato tutto"

"Coi tifosi ho sempre avuto un rapporto genuino, ho ricevuto qualche critica, ma fa parte del gioco. Palermo è stata una tappa dove mi sono divertito tanto, sofferto un pochino, ma è stata l'apice della mia carriera. Palermo merita la serie A"