La scelta Palermo, obiettivi e la Serie D. Parla Pelagotti

La scelta Palermo, obiettivi e la Serie D. Parla Pelagotti

 

 

Il Palermo in Serie D continua a scrivere nuovi record. Dopo quello per il maggior numero di abbonamenti sottoscritti nel quarto campionato italiano, i rosanero continuano a far parlare di sé anche per le ottime prestazioni sul campo.

 

Cinque vittorie in cinque partite in questo campionato di Serie D per la formazione di Rosario Pergolizzi che ad oggi è da sola in testa alla classifica del Girone I.

 

A contribuire alle cinque vittorie, anche la miglior difesa. Ad oggi, infatti, i rosanero hanno subito appena tre gol.

Un record dovuto non solo ai quattro Vaccaro, Lancini, Crivello e Doda (clicca qui per l'approfondimento) ma anche all'esperienza del portiere Alberto Pelagotti.

 

Intervistato dal Giornale di Sicilia, l'estremo difensore rosanero ha così parlato dei suoi primi mesi con la maglia del Palermo:

 

«La squadra è stata costruita bene da Sagramola e Castagnini due direttori eccellenti; Quando mi hanno chiamato per venire qui ci ho rimuginato per un’ora. Alla fine l’ho interpretato come un segno del destino. Ho perso la Serie A a Palermo e devo ritornare in Serie A col Palermo».

 

ALTRE PROPOSTE

«Nella massima serie mi volevano Benevento, Fiorentina e Torino, in B il Brescia. A Empoli ero sicuro di giocare, ma il presidente aveva altre idee. Tutti mi chiedono come sia possibile aver scelto di scendere dalla Serie A alla Serie D. La risposta è sempre la stessa: a Palermo non si può dire di no».

 

OBIETTIVO

«La Serie C non è il mio obiettivo. Io voglio ritrovare la Serie A. Ho in testa solo questo, voglio riportare Palermo dove merita, già mi sono affezionato alla città».