Palermo e Serie C, la difesa: «Società solida e senza debiti»

Tutto pronto in casa Palermo per l'udienza di giovedì in Corte Federale d'Appello: lo staff di legali composto da Francesco Pantaleone, Antonino Gattuso, Francesca Trinchera, Gaetano Terracchio e Francesco Di Ciommo ha pronte le carte da giocare durante il processo e ha come obiettivo quello di annullare o riformulare la sentenza di primo grado, che ha visto la squadra rosanero sprofondare nell'abisso della Serie C.

L'inammissibilità del deferimento rimane, stando a quanto scritto da Valerio Tripi per Repubblica Palermo, la chiave della strategia difensiva del club di viale del Fante, con in subordine il dichiarare "infondata, erronea o illeggitima" la sentenza del TFN: «Gli avvocati del Palermo ritengono che il club per il solo fatto di essere stato escluso dai play- off abbia già pagato nonostante il procedimento sia ancora in corso e per questo in appello si aspettano almeno un'attenuazione della sanzione»​. Il club rosa, non a caso, aveva già chiesto la sospensione della sanzione nonostante le sentenze di primo grado già esecutive, ma la Corte Federale d'Appello ha respinto la richiesta di sospensiva puntualizzando che in caso di ribaltamento del giudizio in secondo grado sia il calendario che i partecipanti agli spareggi promozione possono essere rideterminati. 

Altri punti fondamentali della strategia dei legali del Palermo saranno la solidità finanziaria e l'onorabilità della nuova proprietà targata Arkus Network. «Per questo nelle ultime ore  - continua Tripi - oltre all'aumento di capitale della società che controlla la proprietà del Palermo è stato approntato un fondo per sostenere le spese dello staff dei legali, sono già stati saldati alcuni dei debiti, fra i quali gli adempimenti fiscali e il saldo degli stipendi». Oltre ai pagamenti, la nuova proprietà ha sbloccato i pignoramenti sul conto del club in Lega e onorato le pendenze a carico della società, tutte mosse per certificare che le responsabilità dell'intera vicenda debbano essere legate alla vecchia gestione, con una nuova che è pronta a ripartire a prescindere dallo scenario finale.