Zamparini e Cairo a confronto: differenze e punti in comune

Zamparini e Cairo a confronto: differenze e punti in comune

 

Sulle pagine di ToroNews, un’interessante confronto tra il presidente del Torino, Urbano Cairo, e il patron del Palermo Maurizio Zamparini, a pochi giorni dalla sfida al Renzo Barbera.
Plusvalenze e bilanci sani. ‘‘I due presidenti sono accomunati da una gestione della “plusvalenza” molto fruttuosa. Entrambi sanno acquistare giocatori a prezzi contenuti, rivendendoli a cifre molto più alte a garantendo un bilancio sano e positivo al proprio club. Zamparini è sempre stato molto bravo ad acquistare giocatori semi sconosciuti dal Sud America e a rivenderli dopo qualche stagione a top club europei a prezzi altissimi. Cairo ha deciso di incaricare gente molto esperta per portare al Torino giovani talenti, e negli ultimi anni anni anche i granata hanno iniziato a scovare giocatori dal Sud America.’’
Trattative tra le società. ‘‘Su tutti sono da ricordare: Aimo Diana, David Di Michele e il campione del mondo Simone Barone; questi sono i principali affari che il presidente dei rosanero ha fatto con Urbano Cairo tra il 2006 e il 2008. Nel 2011 il club granata ha acquistato proprio dal Palermo il difensore Kamil Glik e l’esterno Matteo Darmian, mentre nella passata stagione è arrivato dai rosanero Andrea Belotti, attaccante che Zamparini ha sottovalutato, ma che dopo un periodo di ambientamento un po’ travagliato è diventato sempre più un punto di riferimento per il Torino, fino ad arrivare a conquistare un posto nella Nazionale Italiana.’’
Gli allenatori. ‘‘Zamparini è famoso per essere un noto mangia allenatori; da quando è nel mondo del calcio, sembra che non abbia mai imparato cosa vuol dire dare continuità a una squadra, esonerando spesso i tecnici dopo i primi risultati negativi. Discorso diverso per Urbano Cairo che, con l’avvento di Giampiero Ventura sulla panchina granata, ha cambiato totalmente mentalità, cercando di ascoltare maggiormente il proprio tecnico in sede di calciomercato e preservando la sua guida anche in periodi non particolarmente positivi.’’