Trepidazione a La Spezia, per il Palermo si prepara la bolgia

C’è grande attesa a La Spezia per il big match di sabato prossimo contro la capolista Palermo, i tifosi bianchi sono in grande fermento e stanno preparando una coreografia spettacolare. La squadra ligure non subisce gol da ben quattro giornate e dopo aver conquistato un punto prezioso a Parma ha chiuso il girone d’andata a quota 30 punti, ma l’obiettivo – assicura il tecnico Gallo – è la salvezza.

Dei temi della gara e del buon momento che sta vivendo la squadra spezzina ne abbiamo parlato con  Giulia Lorenzini, giornalista del quotidiano sportivo online “SpeziaCalcioNews.it” :

«In questa prima parte della stagione – ha affermato la giornalista - lo Spezia è andato decisamente bene. Il girone d’andata è stato una sorpresa perché da questa estate,  da come era andato il mercato, da come era stata rifondata completamente la squadra, l’obiettivo è sempre stato chiaro ed unico: la salvezza e quindi 50 punti. All’inizio le cose sono andate così così, poi lo Spezia ha incominciato ad ingranare, ad aver un suo sistema di gioco che ha portato a dei risultati,  ora magari si potrebbe cominciare a pensare a qual cosina di diverso, però comunque  la dirigenza e l’allenatore continuano a dichiarare la salvezza.  Sono  quattro anni che lo Spezia raggiunge i play-off,  un  bel successo per una società che nella sua storia ha fatto sempre la Lega Pro, ma un po’ per calare gli entusiasmi della piazza che è molto umorale e molto mugugnona, si cerca di abbassare gli obiettivi per riuscire a rimanere con i piedi per terra».

La partita contro il Palermo casca dunque a fagiolo per una piazza che vuole cominciare a sognare in grande:

«Sì è vero, però ci vuole il giusto equilibrio per giudicare le cose, è sempre una partita contro una squadra molto forte, contro una squadra che guida la classifica di serie B e che è candidata alla promozione da inizio campionato,quindi  in ogni caso bisogna affrontarla con il giusto impegno, nonostante lo Spezia abbia ottenuto buoni risultati nel finale del girone di ritorno. È l’occasione per continuare a dimostrare che lo Spezia c’è, ma d’altra parte c’è anche un po’ di paura, perché si affronta una squadra importante e ci vuole il giusto rispetto e la giusta attenzione, il Palermo ha giocatori forti ed è una squadra che sta dimostrando di meritare la promozione, anche se quest’anno la cadetteria è molto misurata rispetto agli anni scorsi, fin’ora non c’è stata una squadra che ha mostrato una netta supremazia».

Con l’arrivo di Raffaele Palladino lo Spezia ha ulteriormente rinforzato il proprio centrocampo, il giocatore protagonista nel 2015 della storica promozione in A del Crotone, potrebbe rappresentare per il tecnico Fabio Gallo l’arma in più contro il Palermo

«Il Palermo dovrà temere di più la solidità difensiva che ha dimostrato lo Spezia in queste ultime partite – ha assicurato Giulia Lorenzini -  E’ una delle squadre con la migliore difesa e in Italia, si sa, i campionati si vincono con le difese, anche se lo Spezia dovrebbe segnare di più. E’ strano perché gli attaccanti ci sono e sono forti, Marilungo, Gilardino, Granoche, abbiamo dei grandi nomi, forse manca un po’ di collante fra centrocampo e attacco e probabilmente  questo innesto a centrocampo servirà a fare segnare un po’ di più, in ogni caso il Palermo dovrà cercare di scardinare questa difesa, sapendo che affronterà una squadra che non ha molto modificato il suo organico. Sicuramente Palladino è un'arma in più a disposizione del tecnico, è un  giocatore molto importante per il reparto offensivo, nel contempo però sono stati ceduti molti giovani in lega pro per fare esperienza e penso che nei prossimi giorni ci saranno solo altre cessioni, per cui prevedo che ci sarà la solita squadra del girone di andata. Palladino ha già fatto il primo allenamento e non è escluso che possa fare il suo esordio proprio contro il Palermo».

Sicuramente chi non vorrà mancare all’appuntamento contro il Palermo sono i due ex di turno: Francesco Bolzoni,  che con la squadra rosanero raggiunse una trionfale promozione in A nella stagione 2013/2014 ed Alberto Gilardino, uno dei protagonisti assoluti della miracolosa salvezza nel 2016,

«Bolzoni – ha raccontato la Lorenzini – è l’autentica rivelazione di questo inizio di campionato. Arrivato l’ultimo giorno di mercato, fra lo scetticismo generale, al posto di Sciaudone ceduto al Novara, è sembrato quasi un’eresia, invece a conti fatti il calciatore si è rivelato un uomo importantissimo per il centrocampo spezzino. Alberto Gilardino è un professionista, un grande campione e non penso sarà turbato più di tanto, probabile possa avere qualche motivazione in più avendo contribuito all’ultima salvezza del Palermo».

Ad attendere il Palermo anche la tifoseria spezzina calda ed appassionata, molto legata alla propria squadra, i ragazzi della Curva Ferrovia si stanno impegnando per preparare una grande coreografia che saluterà i giocatori al loro ingresso del campo:

«La nostra tifoseria si fa sempre sentire - ha confermato la giornalista - e quando ci sono queste gare si fa sentire ancor di più e diventa il dodicesimo uomo in campo. In casa la squadra ha fatto molto bene grazie anche al supporto dei tifosi che sostengono i giocatori fino all’ultimo minuto. Per la gara contro il Palermo, la società ha messo in vendita i biglietti della curva ad un prezzo ridotto, 8 euro, perché vogliono una bolgia. Anche se il Picco rispetto al Barbera è notevolmente più piccolo, la squadra rosanero troverà un clima  davvero molto caldo con i tifosi che ce la metteranno tutta  per aiutare la loro squadra. Spero in un pareggio ma sull’esito del campionato, un po’ per scaramanzia un po’ per obiettività non voglio sbilanciarmi, anche se continuando così dico che i play-off si possono raggiungere. Per la promozione diretta invece vedo favoriti Palermo e Frosinone a pari merito, poi Bari e Empoli che se la giocheranno fino alla fine».