Stellone: «Proveremo a battere il Carpi con testa ed equilibrio»

Stellone: «Proveremo a battere il Carpi con testa ed equilibrio»

 

Domani sera allo stadio "Cabassi" andrà in scena Carpi-Palermo, per la decima giornata del campionato di Serie B. Il tecnico dei rosa Roberto Stellone è intervenuto nella solita conferenza stampa alla vigilia del match per parlare dei prossimi avversari dei rosanero:

 

ROTAZIONE
«Lo sapremo solo alla fine dell'anno se questa scelta di ruotare sarà quella giusta. Quando un giocatore gioca 36 partite l'anno capita che ha un periodo di stanchezza. Le scelte di domani sono anche obbligate, ma non rinuncio al turnover. Ma questo potrà ricapitare a Natale quando giocheremo ogni 3 giorni, ma quando si gioca da sabato a sabato non farò tanti cambi. Il Carpi ha riposato, quindi affronteremo una squadra fresca. Noi abbiamo fatto riposare alcuni contro il Venezia e la formazione sarà molto simile a quella di Lecce. Chi riposerà potrà esserci contro il Cosenza. le scelte di domani sono variate dal fatto che mancano Trajkovski e Murawski, abbiamo pochi centrocampisti e non possiamo rischiare portando un centrocampo a 3. La partita non la dobbiamo sottovalutare. Ha cambiato da poco l'allenatore e proverà a farci lo sgambetto. Con le nostre qualità cercheremo di batterla sempre con la testa e con l'equilibrio. Si attacca ma senza avere fretta».

 

CASTORI

«La partita col Cesena è molto simile alla partita che abbiamo giocato col Venezia. Il Cesena si era difeso in massa per portare il punticino. In quella partita, come col Venezia, ci è mancato il guizzo per il gol. Non so se domani sarà lo stesso. Abbiamo comunque fatto bene, non abbiamo rischiato. Dobbiamo avere più precisione nei tiri. Credo che domani non avremo tante conclusioni, quindi dovremo approfittare dei tiri da fuori e dalle conclusioni dentro l'area che capiteranno».

 

GOL ULTIMI MINUTI
«Il lavoro è generale. Non si molla mai quando si è in svantaggio e non abbassarsi troppo in caso di vantaggio. Di solito le squadre che ho allenato io nei minuti finali si segna, in settimana si lavora anche sull'inferiorità numerica. Si abitua la squadra a soffrire, forse un po' di merito è mio che li abituo, ma i ragazzi sono bravi a crederci. C'è anche l'aspetto fisico, la squadra regge lo sforzo di una partita».

 

CHOCHEV
«Questa settimana si è allenato con la squadra. Non ha ancora il ritmo della partita, gliel'ho chiesto se se la sentiva di giocare e mi ha detto che non è ancora pronto. Se dovesse servire il suo apporto sono sicuro che ci darà una mano calcolando che non ha il ritmo partite. Struna? Ha recuperato».