Palermo al via, Zamparini ribadisce: «10 giorni e lascio»

«Palermo all'appello», titola così il Giornale di Sicilia l'articolo d'apertura delle pagine sportive. In descrizione, si legge: «Il patron spunta a sorpresa all'ora di cena. Ci sono da affrontare le questioni di Rispoli, Goldaniga e Nestorovski appetiti da diversi club. Criptico il messaggio di Alino via social». Pronti, via ed il Palermo ha iniziato la propria stagione tra parecchi dubbi, incertezze ed incognite. Tra queste, il "caso" Alessandro Diamanti, che, insieme a Gazzi, non è stato inserito tra i convocati per il ritiro, una bocciatura che, di fatto, segna l'imminente partenza del giocatore. 

In catenaccio: «Oggi prevista la nomina del presidente e del nuovo Cda». Giorno 3 luglio, secondo il comunicato pubblicato dalla società, si è sciolto il precedente consiglio di amministrazione e Paul Baccaglini ha rassegnato le proprie dimissioni. Oggi, a distanza di dieci giorni, per come recitava la nota sul sito ufficiale, dovrebbe quindi essere nominato il nuovo Cda ed il nuovo presidente. Zamparini è alla ricerca di "un uomo di garanzia".

In taglio basso le parole del direttore sportivo Fabio Lupo: «L'ho detto chiaro, l'unico obiettivo è la Serie A». Probabilmente è ancora presto per tirare i primi bilanci, ma dal day one del ritiro rosanero il ds parla dei tre acquisti già piazzati e del quarto, in arrivo (Gnahoré): "Dobbiamo ancora aspettare qualche giorno, però siamo fiduciosi sul buon esito della trattativa". 

Dalle pagine del Corriere dello Sport si legge dell'«Avvio al buio» del Palermo, che ieri ha iniziato la propria stagione. I rosa hanno dato il via al ritiro riunendosi a Gradisca d'Isonzo per poi partire alla volta dell'Austria, tutto come ogni anno, ma, contrariamente a quanto possa sembrare, c'è ben poco nella norma. Parecchie incognite e casi irrisolti, per una squadra che, a detta del suo proprietario, sarà allestita per dominare il campionato di Serie B. Nel frattempo, alcuni dei giocatori più quotati sono andati via, altri, molto richiesti, vorrebbero farlo. In più, i casi Diamanti e Gazzi, non convocati per il ritiro e per i quali si cercherà, di comune accordo con gli agenti, la soluzione più adatta. 

Nella pagina seguente, le parole di Zamparini, che da Gradisca d'Isonzo tuona: «Non voglio scrivere più nessuna storia di calcio spero... a brevissimo di aver finito la mia esperienza palermitana. Sto continuando a fare la squadra perché non c'è alternativa, spero però in 7/10 giorni di non esserci più. Ricostruisco una squadra che vincerà la B con 10 punti di vantaggio sulla seconda, starò vicino ai giocatori in ritiro. Incontrerò Tedino, anche se la mia presenza darà fastidio a molti. Non voglio riconoscenza da nessuno, Palermo è un capitolo chiuso».