Rossi: «Noi come Ulisse, bisogna crederci»

Rossi: «Noi come Ulisse, bisogna crederci»

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Palermo-Spezia, in programma domani alle 12:30 allo stadio "Renzo Barbera", il tecnico rosanero Delio Rossi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
 

Sul modulo.

Secondo me non ho tempo per stravolgere o ricominciare da capo ma soltanto la possibilità di poter fare qualche aggiustamento. 

 

Sull'avversario.

Non so come si schiererà lo Spezia. Dipende dal loro ma anche da noi e come affronteremo la gara. Mi attendo una squadra che giochi a calcio: ma io sono concentrato sul Palermo e quindi è questo il mio compito, concentrarmi sul campo.

 

Sulla non contemporaneità delle partite.

Per me il calcio è quello di tutte le sfide alle 14.30: adesso le tv hanno stravolto tutto e questo non mi piace. 

 

Sull'aspetto psicologico della squadra.

Prima del risultto del Lecce ho detto ai ragazzi di continuare a dare il massimo e a crederci. Dobbiamo essere come Ulisse.

 

Sull'atteggiamento della squadra.

Ho la sensazione che molte volte sbagliamo i tempi di gioco ma non che la squadra sia leziosa. Sarebbe delittuoso se certi calciatori fossero leziosi senza averne la possibiltà tecnica.

 

Sugli attaccanti.

Nel calcio moderno un calciatore deve saper interpretare entrambi le fasi di una partita, proporzionalmente alle proprie caratteristiche. Le miglior punte a livello mondiale sono calciatori che si sacrificano per la squadra.