Rocchi, un errore costato caro al Palermo. E non è l'unico

L'esordio di Paul Baccaglini al Barbera non è stato fortunato, il Palermo è stato sconfitto dalla Roma in un 0-3 che non lascia dubbi sulla differenza di qualità fra le due squadre. Ma c'è un episodio che poteva cambiare la partita o almeno che poteva dare il vantaggio alla squadra di Diego Lopez. 

Al quinto minuto di gioco Chochev lancia Nestorovski in posizione regolare, sulla palla si avventa anche Aleesami, ma senza toccarla, l'attaccante macedone arriva sul pallone al limite del fondo campo calciando in porta, Szceszny devia la palla nella propria porta facendo esplodere il Barbera. Sarebbe l'1-0 ma Rocchi di Firenze, con qualche secondo di ritardo, fischia la punizione a vantaggio della Roma aiutato dall'assistente, il quale ha alzato la bandierina del fuorigioco, che ci sarebbe stato nel caso in cui Aleesami avesse toccato la sfera, cosa che non c'è stata. Il gol andava convalidato. Per il Palermo è stato un errore che si è rivelato decisivo ai fini della partita, infatti, da quel momento in poi è stato un dominio dei giallorossi che sono passati in vantaggio pochi minuti dopo. Difficile dire se, in caso contrario, i rosanero avessero tenuto il vantaggio, ma almeno potevano lottare difendendosi cosapevoli di non dover segnare per vincere la partita. Fare punti è troppo importante per la squadra di Lopez e questo errore rischia di essere decisivo per le sorti del Palermo.

Ma quella di ieri non è stata l'unica svista dell'arbitro Rocchi ai danni del Palermo, l'anno scorso, in Palermo - Napoli, il direttore di gara diede un rigore generoso ai partenopei, che Higuain trasformò per l'1-0 finale. In quel caso ci poteva stare l'interpretazione, poiché si è trattato di una trattenuta in area di rigore su calcio d'angolo. Nell'azione si vede che Andelkovic marca stretto Albiol, il quale cade in area. Ma non sempre queste situazioni si trasformano in fallo.