Repubblica: Stop di un anno o D. Lo scenario da brividi

Repubblica: Stop di un anno o D. Lo scenario da brividi

IMMAGINE  SIAMO SU INSTAGRAM

 

Il Palermo, allo stato attuale, non è iscritto al prossimo campionato di Serie B.

 

Il non aver presentato in tempo la documentazione necessaria potrebbe aprire scenari davvero negativi alla società rosanero.

 

la Repubblica di oggi ha esposto gli scenari che si potrebbero aprire al Palermo se la mancata iscrizione dovesse essere confermata:

 

«In caso di mancata iscrizione la società perde affiliazione e titolo sportivo; L'ultima parola sulla regolarità della domanda d'iscrizione del Palermo, e delle altre 19 squadre di serie B, spetterà alla Covisoc che si pronuncerà fra il 3 e il 4 luglio».

 

Entro lunedì prossimo la Lega di B dovrà certificare alla Covisoc il rispetto del termine perentorio del 24 giugno per la presentazione di tutta la documentazione, ovviamente fideiussione compresa. Bisognerà aspettare qualche giorno per un primo pronunciamento ufficiale da parte della Commissione di vigilanza sulle società di calcio in merito alle richieste d'iscrizione presentate dalle società: «si valuterà la documentazione e si entrerà nel merito degli adempimenti effettuati da ogni singolo club. Contemporaneamente partiranno le eventuali contestazioni a chi non è in regola: non si potranno, però,-scrive Repubblica- fare integrazioni in caso di mancanza di adempimenti, ma si potranno sistemare documenti già presentati solamente sotto l'aspetto formale».

 

Entro l’8 luglio si potrà presentare ricorso. Giovedi 11 luglio, invece, saranno comunicati alla Federcalcio i nomi delle squadre iscritte; l'indomani il consiglio federale ratificherà le composizioni delle varie serie professionistiche di calcio e dunque le composizioni di ogni campionato.

 

Se il Palermo non dovesse far parte dell'elenco ufficiale delle squadre iscritte, perderebbe l'affiliazione alla FIGC, verrebbe revocato il titolo sportivo e i giocatori sarebbero liberi da ogni vincolo contrattuale.

Secondo la norma che regola il tutto, «In caso di non ammissione al campionato di Serie A, B e C – si legge sulla norma – il presidente federale, d'intesa con il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, potrà consentire alla città della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un campionato della Lnd, anche in soprannumero». Unica condizione per la nuova società, oltre a dover rispettare le regole del campionato in cui è iscritto, è quella di non avere soci o amministratori che abbiano ricoperto negli ultimi cinque anni «il ruolo di socio, di amministratore e/ o di dirigente con poteri di rappresentanza nell'ambito federale, in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato di competenza o di revoca dell'affiliazione dalla Figc». Insomma, niente rappresentanti di Arkus in questo caso.

 

Nel peggiore dei casi, continua Repubblica, dato che non è automatica la partecipazione in Serie D, il Palermo si ritroverebbe senza calcio per un anno.

 

Nel caso di revoca dell'affiliazione all'Unione Sportiva Città di Palermo, potrebbe intervenire il duo Rinaldo Sagramola-Dario Mirri.

 

ALTRI ARTICOLI

 

ENNESIMO COLPO DI SCENA: IL PALERMO VA AL CONTRATTACCO

 

STOP DI UN ANNO O D. LO SCENARIO DA BRIVIDI

 

PALERMO, GIALLO ANCHE PER GLI STIPENDI

 

QUALE FIDEIUSSIONE?