Palermo, Zamparini: "Presto arriveranno i primi acquisti"

Il presidente dei rosa, presente in ritiro, ha fatto il punto della situazione dopo l'addio di Foschi

Dopo la giornata movimentata vissuta dal Palermo ieri con le dimissioni di Foschi, il presidente Maurizio Zamparini ha parlato dal ritiro austriaco di mercato, di Foschi e non solo. "Non conoscevo le condizioni fisiche di Foschi. Ricordo solo il Foschi di sei anni fa con cui litigavo tutte le settimane, sono rimasto sconcertato perché non ce la faceva psicologicamente e fisicamente ma quel che mi ha preoccupato è che all’inizio gli avevo dato solo un compitino, anche se non facile: trovare due difensori, tre centrocampisti, un esterno alto e un attaccante. Non ho ancora nessun nome, ma per fortuna mi sono mosso negli ultimi dieci giorni e penso che la prossima settimana arriveranno i giocatori". "La gente non deve preoccuparsi. Arriveranno tutti giocatori nazionali. Neanche mezzo italiano. Magari ci fossero, avete visto l’Europeo: in finale c’erano 17 giocatori di provenienza africani" Il nuovo direttore sportivo? "Stiamo valutando due o tre profili, ieri Di Marzio era con me e penso che per lunedì avremo il nuovo ds. Non so se Faggiano è il nome caldo. Deve essere giovane, bravo e disposto a lavorare con me e Di Marzio". Capitolo cessioni: "Quaison può essere in partenza se lo chiedono e abbiamo già il sostituto. L’ha chiesto l’Atalanta ma non ci interessa. Vogliamo un giocatore che ci torni indietro in qualche modo. La squadra è quella dell’anno scorso, manca solo Vazquez. Sorrentino, Maresca e Gilardino sono andati via per l'età, come era andato via Corini. Gonzalez e Lazaar mi hanno chiesto di andare via, ma al loro posto arriveranno due sorprese". La sconfitta in amichevole contro il Balmazujvaros FC: "L’amichevole non mi preoccupa, come quando l’Inter ha perso con una squadra della serie B rumena ed è l’Inter. Non mi preoccupa perché eravamo con i sostituti e con la Primavera, in più mancavano i giocatori che fanno la differenza come Balogh e Lo Faso, che in una squadra del genere possono fare la differenza. In più Hiljemark è tornato da tre giorni. Va benissimo che abbiamo perso 3-1, così si svegliano" "Questo Palermo non è competitivo, ma il campionato non inizia domani. Nessuna squadra per adesso lo è. Da qui è andato via Vazquez, poi abbiamo perso Maresca che non era un titolare, Sorrentino ma è rimasto il suo secondo che parerà come lui e Gilardino che nelle prime partite non aveva neanche giocato". Il sorteggio del calendario? "Il calendario è molto brutto per le prime 6-7 partite, ma io sono andato a vedere le ultime e possiamo fare un sacco di punti. Forse ci vorranno ultimi nelle prime dieci partite. Tanto alla fine si devono incontrare tutte, quel che non mi va è che non si faccia il sorteggio integrale come all’estero. Qui facciamo il sorteggio pilotato". Ballardini come ha preso l'addio di Foschi? "Ballardini è tranquillo, già gli avevo detto di prepararsi all’addio di Foschi perché è da 10 giorni che non mi chiama. Probabilmente aveva in testa di programmare la sua uscita. Poteva dirmelo. Stiamo lavorando noi per fare quello che non ha potuto fare lui in questi giorni". Infine, sull'interesse di Frank Cascio: "Cascio per incontrarmi non ha bisogno di soldi, deve venire lui. Ho detto a Tacopina che se Cascio non viene a prendere contatto non gli do i documenti. Con i cinesi c’è il programma, poi dovremo aspettare l’ok per stadio e centro sportivo. Arriveranno in ritardo ma troveranno già la squadra competitiva".