PALERMO - SAMPDORIA 2-2, finisce in parità al Barbera

Palermo e Sampdoria si affrontano per una sfida valevole per la 32esima giornata del campionato di Serie B.

Per i rosanero sarà la prima volta per Michele Mignani alla guida tecnica, che è subentrato al mister Eugenio Corini esonerato nella giornata di martedì. Il tecnico genovese ex Bari propone per il suo esordio un 3-4-1-2 con Di Francesco a supporto di Brunori e Mancuso. Si tratta di una formazione molto offensiva con Lund e Di Mariano esterni e il ritorno di Lucioni al centro della difesa.

La Sampdoria di Pirlo si schiera in campo con un 3-5-1-1 con due ex rosanero in campo quali Kasami a centrocampo e Verre a supporto della prima punta De Luca. I tre di difesa sono invece Gonzalez al centro con i due braccetti Leoni e Ghilardi.

Il Palermo prova però a non abbattersi e a ricercare il gol del vantaggio. Al 71', Henderson sventaglia per Di Mariano che controlla benissimo e calcia ma il tiro si stampa sul palo.

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L'avvio delle due squadre è prudente, con il Palermo con un baricentro più basso rispetto alle ultime uscite e una Sampdoria ordinata e ben messa in campo. Nel primo quarto d'ora è sostanziale equilibrio.

Al 20', su un pallone sostanzialmente innocuo, Brunori e Pigliacelli non sono lesti a intervenire e ad anticiparli è Leoni che beffa tutti e rende vano anche il tentativo di recupero di Lucioni.

Un minuto dopo, il Palermo ha però già reagito e su un pallone mal gestito dalla difesa sampdoriana, Brunori si avventa e non conquista il calcio di rigore: lo stesso numero 9 se ne incarica e spara un bolide sotto la traversa. Pareggio immediato dei rosanero.

La rimonta rosanero non si arresta e al 27', da una punizione conquistata da Di Francesco e calciata da Stulac, Segre si avventa e da due passi Mancuso realizza con un tap-in comodo. Il Palermo è avanti, Mancuso torna al gol a distanza di mesi.

Dopo un minuto di recupero, il primo tempo termina per 2-1 a favore dei rosa, che hanno fin qui giocato una partita volenterosa ma non priva di distrazioni. D'altronde, tuttavia, non ci si poteva attendere già adesso un Palermo perfetto.

Dopo un inizio di ripresa sostanzialmente equilibrato, la Sampdoria trova il pareggio con una conclusione dalla lunga distanza di Darboe, su cui probabilmente Pigliacelli avrebbe potuto opporre maggiore resistenza.

I rosanero non si arrendono e cercano nuovamente il gol del vantaggio: al 77', un lancio preciso di Henderson trova la corrente Di Mariano, che controlla e calcia ma il tiro si stampa sul palo.

Nei minuti finali si gioca poco, tra perdite di tempo e contrasti di gioco. Dopo 6' di recupero, la gara termina in parità: è solo 2-2 al Barbera.

PALERMO - SAMPDORIA 2-2

Marcatori: 20' Leoni, 22' rig. Brunori, 27' Mancuso, 61' Darboe

PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Diakitè, Lucioni, Ceccaroni; Di Mariano, Stulac, Segre (64' Henderson), Di Francesco (90' Traorè), Lund; Brunori, Mancuso (64' Soleri).

A disp.: Kanuric, Desplanches, Graves, Nedelcearu, Marconi, Aurelio, Buttaro, Insigne. All. Mignani.

SAMPDORIA (3-5-1-1): Stankovic; Leoni (82' Murru), Gonzalez, Ghilardi; Stojanovic, Kasami, Yepes, Darboe (73' Depaoli), Barreca (66' Giordano); Verre (82' Pedrola); De Luca (66' Borini).

A disp.: Ravaglia, Lotjonen, Askildsen, Girelli, Conti, Alvarez, Ntanda. All. Pirlo.

Arbitro: Giua (Olbia)

AA1: Di Gioia (Nola)

AA2: Fontemurato (Roma 2)

IV UFFICIALE: Frascaro (Firenze)

VAR: Maggioni (Lecco)

AVAR: Paterna (Teramo)