GDS - Cessione Palermo, mistero su chi ha immesso il capitale
Il Palermo nel weekend è ritornato in campo, si torna quindi a parlare di calcio giocato ma continuano a tenere banco anche le vicende relative alla nuova proprietà del club soprattutto in merito alla questione aumento di capitale, arrivato da una società che al momento rimane ancora ignota. Nonostante le garanzie di trasparenza dalla quotazione in borsa di Sport Capital Group non si conosce quindi l'identità del possessore dei 15 milioni immessi nella società controllante del club rosanero.
«L'unica cosa venuta fuori è il nome di chi rappresenta questa società, Dominic White, presidente di Eight Capital nonché "direttore e significante azionista" di questa spv (special purpose vehicle, ovvero società di scopo) che ha aumentato il capitale di Sport Capital Group Investments. Lo ha aumentato attraverso dei titoli di prestito, le ormai famose "loan notes" che compongono interamente il capitale della società creata appositamente per l'affare Palermo, ma queste obbligazioni non sono di proprietà di White»: così scrive il Giornale di Sicilia, aggiungendo che queste obbligazioni sono sotto il controllo di questa svp dal nome ignoto e che non fa parte di quelle "scatole" create ad hoc per l'operazione Palermo, dal momento che White non risulta azionista o dirigente di nessuna di queste.
Non si sa ancora quindi chi ha effettivamente immesso il capitale, i dubbi rimangono mentre nel frattempo Dean Holdsworth ha lasciato gli Emirati Arabi dopo aver avviato contatti commerciali per conto di Global Futures. Quello che si sa è che qualcuno è detentore di questi titoli di prestito del valore di quindici milioni di sterline e che non appartengono ad una persona fisica ma ad una società della quale White risulta azionista di rilievo, ma non è né l'unico né quello di maggioranza. Nessuna variazione inoltre è stata registrata per quanto riguarda la Sport Capital Group Investment e la Sport Capital Group Holding, che mantengono ancora il loro capitale a 100 sterline.
La testata locale continua affermando che l'importanza di conoscere l'identità di chi immetterà i soldi non è legata soltanto ad una questione di trasparenza, ma anche al fatto che il possessore di questi titoli di prestito riceverà una sorta di bonus legato alla promozione del Palermo in Serie A in questa stagione o nelle successive. Si tratta di un benefit che, stando a quanto detto in Borsa, verrà pagato dalla società di scopo che risulta essere, dal punto di vista giuridico, la proprietaria del club ovvero la Palermo Fooball Club spa.