Cacia, il Re della B per agguantare la C?

Cacia, il Re della B per agguantare la C?

Dopo un inizio di campionato da favola con dieci vittorie consecutive il Palermo ha perso la retta via ed ha permesso al Savoia di arrivare a soli tre punti dai rosa. La squadra fatica nel gioco, sembra corta in alcuni reparti ed è diventato necessario operare sul mercato per sistemare l’organico e non fallire l’obiettivo promozione.

 

La società ha confermato la volontà di inserire qualche nuovo innesto, soprattutto per sostituire l’infortunato Santana, e sta guardando ai campionati professionistici per portare alla corte di Pergolizzi giocatori di categoria superiore che possano dare il salto di qualità alla squadra. Uno di questi potrebbe essere Daniele Cacia.

 

Il curriculum dell’attaccante classe ’83 parla chiaro: secondo miglior marcatore della storia della Serie B con ben 134 reti in 345 presenze, 38 presenze e 2 reti nella massima serie e 45 gettoni in Serie C fanno di Cacia un vero e proprio lusso per la serie dilettanti.

 

Cresciuto a Piacenza e tornatoci più volte nel corso della carriera, la punta calabrese ha vestito le maglie di Fiorentina, Lecce e Bologna in Serie A, Reggina, Padova e Ascoli in Serie B e le ultime due stagioni ha militato nel campionato di C con Novara e appunto Piacenza prima di svincolarsi. La sua annata d’oro è sicuramente quella della promozione in A con l’Hellas Verona 2012/2013, con ben 24 reti in 39 presenze e capocannoniere della cadetteria, e se non fosse stato per i tanti infortuni anche gravi la sua sarebbe stata una carriera ancor più importante.

 

Se da un lato la qualità e la carriera di Cacia non sono assolutamente in discussione, dall’altro le sue caratteristiche lasciano più di uno spunto di riflessione. L’attaccante ex Piacenza è una punta pura con fisico, fiuto del gol e buona tecnica, esattamente come Sforzini e Ricciardo. Di fronte ad una rosa con tanti ruoli che necessitano almeno un ricambio in più, cosa può farsene il Palermo di tre punte di ruolo in un attacco a tre?

 

Il nome di Cacia stuzzica e non poco le fantasie sia tifosi che di addetti ai lavori ma si andrebbe ad aggiungere ad un reparto che, con l’eventuale arrivo dell’attaccante calabrese, finirebbe per andare in sovrannumero. A meno che il suo arrivo non sia pensato per smuovere un reparto offensivo che ha latitato parecchio nelle ultime giornate, e portare di conseguenza a cambiamenti importanti e anche a cessioni inaspettate.

 

Il mercato, da questo punto di vista, è imprevedibile. L'unica certezza è che il Palermo dovrà sicuramente rinforzare l’organico perché i rosa non possono assolutamente fallire l’obiettivo Serie C.