Palermo, adesso arriva il bello

Prova di forza doveva essere e, finora, prova di forza è stata. Il Palermo di Pergolizzi ha iniziato il campionato di Serie D nel miglior modo possibile, vincendo le prime cinque giornate e collezionando numeri incoraggianti in vista dell’obiettivo dichiarato della vittoria del torneo e della promozione in Serie C. 

Di fronte all’ancestrale regola che la matematica non è un’opinione, guardando la classifica si può tuttavia notare come la compagine rosanero non abbia avuto un calendario particolarmente probante in questo inizio di girone I, con quattro delle cinque squadre affrontate dalla squadra di Pergolizzi che attualmente occupano la zona retrocessione e play-out. 

Partendo dal basso, dopo la Palmese fanalino di coda con un punto e in piena crisi societaria, al penultimo posto troviamo il Roccella con soli due punti raccolti, il Marsala con tre e San Tommaso e Marina di Ragusa con 4 insieme al Castrovillari. E l’FC Messina, affrontato domenica scorsa e sconfitto grazie alla punizione di Ficarrotta, non ha una situazione di classifica migliore dal momento che ha conquistato solo 5 punti e si trova a ridosso della zona play-out. 

Avversarie che non stanno affrontando quindi un momento favorevole in termini di risultati ma alcune, Roccella e Marsala in particolare, fortemente penalizzate da un calendario difficile (i lilibetani oltre al Palermo hanno affrontato anche Acireale e Savoia) e protagoniste comunque contro i rosa di buone prove. Nell’attesa che il tempo possa aiutare la condizione di molte compagini e delineare una classifica più fedele alla reale forza delle squadre di questo girone I, il bello per il Palermo deve ancora arrivare.

Dopo il match di questa domenica contro la Cittanovese i rosa avranno le prime due sfide di alta classifica a Biancavilla, attualmente quarta forza del torneo e carnefici di Coppa Italia, e contro il Licata terzi al “Renzo Barbera”. Per i veri big match del girone I bisognerà ancora aspettare qualche settimana: Savoia all’undicesima giornata, ACR Messina alla tredicesima e Acireale alla quindicesima, tutte fra le mura amiche.

Dando comunque il giusto merito alle compagini affrontate finora, protagoniste di prestazioni coraggiose ed esempi di rara sportività, e senza minimamente sminuire l’ottimo lavoro svolto e i numeri raccolti dagli uomini di Pergolizzi, il Palermo si gode il primato solitario in attesa dei test che potranno davvero mostrare alla Serie D di essere la squadra da battere del campionato.