Nuovi controlli della Finanza, Zamparini è rimasto solo

La rassegna stampa di oggi, con tutte le notizie sul Palermo raccolte dai quotidiani principali

Nuovi controlli della Finanza, Zamparini è rimasto solo

«Nuovo blitz della Finanza al Barbera» non può che essere questo l'argomento principale, tant'è che il Giornale di Sicilia lo riporta nelle pagine in "Primo Piano" a firma di Riccardo Arena. Nell'articolo si racconta dei nuovi controlli effettutati ieri dalla GdF negli uffici del Barbera. Nell'indagine risultano coinvolti il figlio di Maurizio Zamparini ed un commercialista del nord. Insieme a loro, anche cittadini lussemburghesi di cui non trapelano ancora i nomi. L'obiettivo dell'indagine riguarda la verifica di possibili episodi di appropriazione indebita, falso in bilancio, riciclaggio ed autoriciclaggio. Inoltre le fiamme gialle stanno controllando se e a quanto ammonti il debito della società di Viale del Fante. Che scenari si prospettano per la società? Il fallimento rimane un'ipotesi abbastanza remota, ma pur sempre possibile; la cosa che emerge in maniera chiara, è che non si tratta di un'indagine rivolta al Palermo Calcio, ma al suo proprietario. Il mancato closing non c'entrerebbe nulla, anzi, la Procura sta verificando se l'intera operazione non sia stata solo uno specchietto per le allodole, per celare quanto stava accadendo in realtà sottobanco. 

 

In catenaccio si legge il comunicato della Questura in merito alla manifestazione mossa dai tifosi due giorni fa davanti i cancelli del Tenente Onorato. Pur non volendo creare alcun allarmismo, Prefettura e Questura fanno sapere che l'episodio non va assolutamente minimizzato, ecco perché verrà garantita la consueta presenza delle forze dell'ordine "come sempre avviene a sostegno della garanzie delle manifestazioni sportive e, in questo caso, degli allenamenti del Palermo, per tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica e dei giocatori". 

 

Nella sezione sportiva, il quotidiano torna a parlare di "cose di campo", aprendo con le prime parole da giocatore rosanero di Radoslaw Murawski, presentato ufficialmente ieri pomeriggio: "La grande delusione dopo la retrocessione è normale, ma non mi era mai capitata una cosa del genere. Per tornare in Serie A abbiamo bisogno dell'aiuto della gente". 

 

In taglio basso si parla di calciomercato e della rottura dell'asse con il Sassuolo. Con i neroverdi si era aperto un proficuo dialogo che avrebbe dovuto portare in Sicilia Pomini e Antei, con conseguente partenza in Emilia di Goldaniga e Marson. I calciatori del Sassuolo però non arriveranno a Palermo, mentre i due rosa probabilmente lasceranno comunque. A questo punto il Palermo cercherà altrove il vice Posavec, con Marco Amelia che si era proposto qualche settimana fa, ma che aveva ricevuto un "no" come risposta. In uscita: aggiornamenti costanti su Lo Faso, sempre più vicino al Monaco e la cui cessione aprirebbe all'arrivo di Marcel dal Nizza; infine, si cerca una soluzione per Diamanti, con il Verona che sembrerebbe interessato. 

 

Anche il Corriere dello Sport parla dell'indagine svolta dalla Finanza: "Palermo senza pace. Zamparini va avanti, ma resta solo". 

Se al campo la situazione è rimasta tranquilla, dopo il caos di mercoledì pomeriggio, negli uffici del club ieri mattina è tornata la Finanza, per raccogliere altri documenti necessari all'indagine che sta eseguendo per le ipotesi di reato già note: appropriazione indebita, falso in bilancio ed autoriciclaggio. Stiamo assistendo ad una partita in cui non vince nessuno, in cui c'è una Palermo spaccata che ondeggia tra contestatori che superano il limite, abbonamenti vicini alla soglia dello zero e tifosi comuni che non sanno se seguire comunque la squadra per passione o distaccarsene per la disaffezione nei confronti di Zamparini. Il patron, d'altro canto, non tiene in considerazione il pensiero dei tifosi e, invece di predicare calma, rilancia utilizzando termini che tutto fanno tranne che placare l'animo dei tifosi.