Caos Serie B: oggi il Tar discute il caso Avellino

Caos Serie B: oggi il Tar discute il caso Avellino

 

Sono ore roventi per la Serie B.

Non solo il caso Parma, con il Palermo che ha presentato un esposto chiedendo perché non siano stati visionati i tabulati del cellulare smarrito di Ceravolo

Oggi il Tar discuterà l'esclusione dell'Avellino dal prossimo campionato cadetto.

Il club irpino è stato estromesso per aver presentato in ritardo la fidejussione. Il primo ricorso, al Coni, è stato respinto: si aspetta dunque il pronunciamento del Tar. Il presidente Taccone ha chiesto la sospensiva del provvedimento e, qualora fosse accolta, l'Avellino sarà ammesso alla prossima Serie B. 

Contro il club irpino si sono costituiti Coni, Figc, Lega B e Ternana.

 

Giovedì si discuterà il ricorso dell'Entella contro il Cesena (per le plusvalenze fittizie): se per i romagnoli arriverà ad una penalizzazione nel campionato scorso, l'Entella sarebbe in B; Ternana e Pro Vercelli, intanto, contestano la "ripescabilità" di Novara e Catania, decisa nei primi due gradi di giudizio.

Sempre giovedì 9, alle 14, la Corte d'Appello Federale si riunirà per discutere il ricorso presentato del Parma contro la penalizzazione di 5 punti inflitta in prima grado per il caso Sms e di Emanuele Calaiò contro la squalifica di due anni. 

 

E l'inizio del campionato di Serie B, di cui non è stato ancora sorteggiato il calendario, rischia seriamente di slittare.