Bortoluzzi vuole il bis, ma oggi può arrivare la sentenza

«La caduta in B può arrivare a Verona» titola così il Giornale di Sicilia il pezzo, a firma di Carlo Brandaleone, in taglio alto nelle pagine dedicate ai rosanero. C'è chi ancora si illude o quanto meno si sforza di farlo, spinto dalla fede in quei colori, dalla matematica che ancora non è certa e dalla vittoria sulla Fiorentina di domenica scorsa, che è servita per lo meno a salvare la faccia, dopo una serie lunghissima di cattive figure. Ma la realtà dice che se, dopo le partite delle 15, il Palermo dovesse avere ancora più di 9 punti da recuperare all'Empoli, allora sarebbe retrocesso. A quel punto, i soldi del "paracadute" sarebbero certi e, forse, anche gli ultimi dettagli da limare per il closing verrebbero limati. Mister Bortoluzzi andrà a Verona orfano di Nestorovski, squalificato, ma nella testa ha in mente il 3-5-1-1 visto contro i Viola provando ad affiancare a Diamanti uno tra Trajkovski, Sallai o Balogh. 

Nella pagina a fianco, le parole di mister Bortoluzzi in conferenza stampa ieri mattina: «Inutile pensare agli altri. Nestorovski? Chi prenderà il suo posto dovrà fare una partita di gran sacrificio, bisognerà correre molto...». Nella speranza che i risultati degli altri campi si incrocino a favore dei rosa, senza però fare calcoli o montare false illusioni: l'obiettivo del Palermo è concludere la stagione al meglio, senza guardare la classifica. 

In catenaccio si torna a parlare di closing e dello slittamento di 3-4 giorni che ha subito la chiusura della trattativa. L'accordo tra le due parti c'è ormai da tempo, si attende solo il perfezionamento dei dettagli burocratici per ufficializzare l'insediamento di Paul Baccaglini come proprietario del Palermo, oltre che presidente, carica che detiene ormai da due mesi. 

Anche il Corriere dello Sport, nelle pagine dedicate a "Sicilia&Calabria", riprende la conferenza stampa di ieri di Diego Bortoluzzi: «Ripetiamo il tipo di partita fatto domenica e vediamo. Il nostro obiettivo principale deve essere confermare la prestazione». Il successo sulla Fiorentina, infatti, ha rinviato la retrocessione aritmetica, ma ha anche riacceso una flebilissima speranza; il Palermo però non ha più il destino nelle proprie mani, una vittoria oggi potrebbe non bastare per evitare la retrocessione (nel caso in cui anche Empoli e Genoa vincessero), nonostante i rosa abbiano ancora gli scontri con le due dirette rivali da giocare in casa. 

In spalla, infine,  la gioia di Giuseppe Pezzella, che torna nella lista dei convocati della Nazionale Under 20. Gli azzurrini selezionati si ritroveranno a Coverciano per uno stage, prima della partenza per la Corea del Sud per i Mondiali di categoria che inizieranno il 21 maggio.