Ballardini: "Voglio giocare con una squadra solida e con giocatori di qualità"

Ballardini contava sul centrocampo per bloccare la Fiorentina, ma non è bastato. Gilardino e Morganella determinanti nel secondo tempo

Il tecnico del Palermo Davide Ballardini ha parlato in mixed zone dell'impiego di Morganella nel secondo tempo: “Morganella non è stato schierato prima perché non è al 100%. Nonostante ciò, ha fatto bene. Stessa cosa Gilardino, è ciò che ci aspettiamo da lui. Nel primo tempo abbiamo giocato male perché non riuscivamo a prenderli, mentre nel scondo ci siamo ripresi”. GILARIDNO IN PANCA DAL 1' “Volevamo avere più centrocampisti e densità per restringere gli spazi della Fiorentina. Kalinic, Borja Valero e Ilicic sono i più pericolosi. Non siamo riusciti a bloccarli con Brugman, Vazquez e gli altri che facevano da filtro”. COSA NON HA FUNZIONATO “La Fiorentina ha sofferto quando ha trovato squadra che non gli dava punti di riferimento. Se avessimo giocato con Vazquez, Gilardino e Trajkovski sarebbe stato facile per loro. La nostra idea era quella di avere tanti giocatori a centrocampo. Gilardino ha bisogno di più tempo per attaccare la porta. Trajkovski ha gamba e sa dare profondità. Volevamo mettere un attaccante in più per non lasciare loro il vantaggio. La Fiorentina ha fatto fare brutta figura anche all'Inter perché è una delle squadre più forti d'Italia. Oggi nessuno è stato bravo”. CAMBIO MODULO DETERMINANTE “Il Palermo ha giocato anche con la difesa a tre e ha preso comunque gol. Per me non è fondamentale la difesa a tre o a quattro, ma avere la difesa salda. Io voglio giocarmela con una squadra solida, con giocatori di qualità che diano gioco. Con l'entrata di Morganella la difesa era a cinque, mettendo davanti Gilardino e mettendo dietro Quaison e Trajkovski”.

Giulia Pumo