Baldini: «Dobbiamo migliorare, oggi potevamo fare più gol»

Intervenuto nel post partita di Palermo-Monterosi, queste sono state le dichiarazioni di mister Baldini:

"Il calcio ha qualcosa di magico che nessuno si sa spiegare. Stasera ero molto sereno e molto fiducioso. Ho visto i ragazzi tra questa sera e quella di Catanzaro. Certamente dobbiamo migliorare anche nel cercare determinate situazioni di gioco. Potevamo fare anche molto più di due gol. Meritavano la vittoria, c'era voglia di fare qualcosa di importante".

RIPARTENZE
"Quando la squadra riparte, fa non bene ma benissimo. Dobbiamo avere più autostima, perché sbagliavamo cose semplici forse per troppa adrenalina. In quel modo rischi di andare in difficoltà, però anche in quei momenti dobbiamo fare vedere di metterci l'anima".

LUPERINI
"Luperini ha giocato per me una buonissima partita. A volte fa fatica nel palleggio, ma ha fatto anche cose buone come quel bel palleggio con Floriano. Poi Soleri, come a Catanzaro, ha fatto una buonissima partita e lui, in una partita del genere, sa mettere più pressione agli avversari".

GOL DEI NUOVI
"Quello che hanno fatto stasera i due acquisti è sicuramente qualcosa di importante. Anche Crivello e Floriano hanno giocato una buonissima partita. Rientrano in tanti dal Covid ed è normale si fatichi a trovare la forma. Pensiamo solo a Felici che praticamente viene da due anni che non gioca e bisogna gestirlo. I miei hanno dimostrato che ci sono".

INTENSITA'
"La squadra dal punto di vista fisico sta bene. Non è facile avere questa intensità. I ragazzi si sono allenati anche in quarantena ma allenarsi per contro proprio non è come farlo con gli altri ragazzi. Nella vita bisogna sapersi accettare, dobbiamo metterci la faccia e non arrenderci".

GARE RAVVICINATE
"In queste tre gare devo sapere gestire la forza della squadra. Non ci sono riserve in questa squadra e tutti devono dare il loro contributo. Adesso andiamo incontro a sette gare e se non ci gestiamo, è inutile.

MERCATO
"Il discorso della rosa del Palermo non puoi stravolgerlo. Al massimo, devi prendere qualcuno che sia in grado di rispettare la storia e il blasone del Palermo. Come ho detto al direttore "Vengo e non voglio sentire alcuna scusante, ma solo passione per la squadra".

RAPPORTO COI TIFOSI
"Voglio che ci sia innamoramento per la squadra e per la città e questo vuol dire dare speranze al Palermo. Venire qui e fare il professore, spiegare il mercato non fa parte del mio personaggio. Io faccio parte del popolo, questo è un concetto non da fare il ruffiano, né il lecchino".