Palermo-Mazzitelli: strada in salita
Ci sono Parma e Venezia. E adesso c'è anche la Cremonese.
Per Luca Mazzitelli la concorrenza è folta e di spessore.
Il 28enne del Frosinone neoretrocesso è da tempo nei radar del Palermo: il ds De Sanctis sta lavorando per avere non più tardi della prima settimana di luglio quantomeno la nuova spina dorsale della squadra che verrà.
Dunque centrale, mediano, attaccante.
E mentre si perfeziona l'accordo con Gian Marco Ferrari del Sassuolo (32 anni, centrale, in scadenza a fine mese) e si monitora l'affaire Brunori (solo con un'offerta superiore ai 6 milioni ci si siede al tavolo), è Mazzitelli il prescelto per le zone centrali del campo.
De Sanctis ha avviato le interlocuzioni con il Frosinone già una settimana fa. La prima risposta, però, è stata chiarissima: per meno di 5 milioni, il ragazzo non parte. E non sarebbe nemmeno questo lo scoglio più insidioso da superare, quanto piuttosto il rischio di un'asta che si fa sempre più probabile. Perché se da un lato il Parma vuole regalare a Pecchia elementi di assoluto spessore per un centrocampo certamente da rinforzare dopo la promozione, dall'altro c'è il Venezia che dovrà fare i conti con la ormai vicina partenza del gioiello Tessmann e dove Mazzitelli ritroverebbe Eusebio Di Francesco (a un passo dalla firma con i lagunari). Entrambe le compagini, ça va sans dire, hanno un vantaggio chiamato Serie A.
E in mezzo c'è anche la Cremonese, che arrivata ad un metro dal ritorno in massima serie, non ha intenzione di cedere il passo e, al contrario, vuole perfezionare il già buon organico a disposizione di Stroppa mettendo al centro del progetto proprio il classe '95 del Frosinone.
Per arrivare al 28enne romano (5 gol in 29 presenze nell'ultima stagione), insomma, la strada sarà tutta in salita: servirà una prima vera prova di forza da parte del City Football Group.