Palermo-Bari: le pagelle della vittoria rosanero
Pigliacelli 6: Totalmente inoperoso per tutto il match, come non gli capitava da tempo. Riposo meritato.
Diakitè 6,5: Buona la prima per l'ex Ternana, che gioca una partita attenta in fase difensiva, fa sentire il fisico agli avversari e non disdegna le sortite. Deve crescere tecnicamente, ma è un'ottima base da cui partire.
Nedelcearu 6,5: anche Nedel sembra risentire positivamente del nuovo assetto difensivo: il rumeno non concede niente agli avversari, ed è preciso nei disimpegni.
Ceccaroni 7: è tornato il Ceccaroni di inizio anno: arcigno dietro, propositivo anche da centrale in avanti e persino decisivo in area di rigore. Alla grande.
Lund 6,5: Sta crescendo anche in fase difensiva. Quando c'è da spingere è sempre pronto, è dai suoi piedi che nasce l'1-0.
Segre 7: Air Segre, potremmo chiamarlo così. Ennesima prestazione sontuosa del dottore, che si toglie lo sfizio di segnare ancora, ancora di testa. Una sentenza.
Gomes 7: Con il nuovo centrocampo il francese è sgravato dalla maggior parte dei compiti di impostazione, e il suo livello sta crescendo esponenzialmente: è praticamente ovunque.
Ranocchia 8: Mamma-mia. Il numero 14 ha deciso di sbarcare sul pianeta Palermo e lasciare tutti a bocca aperta: prestazione da sogno fatta di chilometri percorsi, tantissima qualità e un gol da cineteca, sotto la Nord. Chapeau.
Insigne 6: forse l'unica piccolissima nota stonata di ieri, il numero 11 sicuramente ci mette tutto ma non mostra le qualità che ha.
Brunori 6,5: il capitano si rende meno pericoloso del solito in zona gol, ma gioca molto bene a servizio dei compagni e soprattutto salva due gol sulla linea. Comunque decisivo.
Di Francesco 6,5: la sfortuna gli nega qualcosa, di certo non è il miglior Difra di sempre ma continua a mantenersi su buoni livelli. Spiccherà presto il volo anche lui.
SUBENTRATI
Di Mariano 7: entra e sigla due assist perfetti che chiudono la partita. Prestazione in linea con quella di Catanzaro: il 10 è in crescita e si candida da titolare per la prossima, meritatamente.
Vasic 6: entra per dare fiato a Di Francesco e lo fa abbastanza bene.
Coulibaly 6: anche lui gettato in campo per sponde ed ossigeno, lavoro ben svolto.
Soleri 6: stesso copione, recitato degnamente come gli altri compagni.
Graves 6: Sostituisce un ottimo Diakitè e si limita al compitino.