Sappada, giorno 2: la quiete prima della tempesta?

Sappada, giorno 2: la quiete prima della tempesta?

 

Quella di ieri a Sappada è stata una giornata normale senza particolari sussulti: l'unica novità inseritasi nella routine della preparazione è l'arrivo in gruppo di Bellusci, che ha raggiunto la sede del ritiro. A questo punto all'appello manca solo Gnahorè, ancora in attesa del passaporto per poter poi raggiungere la squadra.

 

Una squadra di cui fa parte il figliol prodigo Mazzotta, presentato ufficialmente in rosanero a 9 anni di distanza dalla vittoria del titolo Primavera: un "picciotto" diventato uomo che potrà essere con la sua esperienza un riferimento per un Palermo che stamani è atteso da una giornata cruciale. 

 

 

Giammarva: «Ecco la prova della nostra solidità finanziaria»

 

In prima istanza è attesa la sentenza sul dissequestro, una circostanza che se non si dovesse verificare, farebbe più male all'immagine della società che non alle sue finanze. Lo ha confermato ieri ai nostri microfoni il presidente Giammarva, apparso fiducioso soprattutto sul secondo fronte, che può decisamente ribaltare gli scenari attuali.

 

Sono infatti in arrivo le richieste d'accusa nei confronti di Chievo e Parma, rispettivamente per plusvalenze fittizie e illecito sportivo per il caso dei messaggi di Calaiò a De Col.
Il presidente si è detto più che possibilista in merito a un ripescaggio della squadra rosanero: se lo ha fatto vuol dire che evidentemente si è appurato che ci siano dei margini. In ogni caso si tratterebbe senza ombra di dubbio di una battaglia lunga, che se dovesse protrarsi aprirebbe scenari tanto clamorosi quanto complessi.