Albanese: «Mancano dei documenti, provo tanto dolore»

Il presidente del Palermo Alessandro Albanese, al termine del CdA di oggi pomeriggio in sede a Sicindustria, è intervenuto sulla situazione del Palermo Calcio esprimendo il suo dolore per quanto sta accadendo al club rosanero: 

«ll CdA si è concluso e ha convocato un’assemblea per giorno 5 per le determinazioni del caso, abbiamo fatto una verifica ed effettivamente non tutti i documenti necessari per l’iscrizione erano ad oggi stati dati al CdA. Se la proprietà ritiene invece che ci sono i documenti e li voglia dare alla FIGC, noi ce lo auguriamo. Gli scenari adesso li deciderà la proprietà in assemblea, che proverà a iscrivere il club in Serie B, o in altre serie». 

DOLORE

«Come siamo arrivati a questa situazione? Chiedetelo alla proprietà, io ho dato ampia disponibilità per quello che mi comporta e sono addolorato per questa situazione. Per me fare il Presidente del Palermo era una cosa bellissima, oggi ho un dolore immenso. C’è un mondo attorno a Palermo. Il mio nome associato a tutto ciò è una situazione veramente pesante, farò di tutto per trovare alternative per portare il calcio che conta a palermo. Quello che potevo fare, quello che potevo vigilare, l’ho fatto e se ho sbagliato chiedo scusa, se la proprietà ha un asso nella manica non lo so, non ho nessun potere. Tra gli amministratori e la proprietà c’è una grande differenza: noi amministratori constatiamo e convochiamo le assemblee. La proprietà è "scappata dal retro" per mere questioni di ordine pubblico».

PARTITA CHIUSA?

«Non posso dire che è una partita definitivamente chiusa perchè nella mia persona non sono in grado di dirlo, lo deve dire la proprietà. Ai tifosi dico che sono sempre a disposizione, ad alcuni di loro ho spiegato poco fa la situazione e ho chiesto di mantenere, nei limiti del possibile, un pò di serenità. I 30 milioni? Una cosa è immetterli a società iscritta, una cosa è farlo prima dell’iscrizione, credo non li abbiano versati per questo motivo, ma non è di mia competenza parlare di questo. La proprietà farà un comunicato e noi siamo qui ad aspettarlo. Per quanto riguarda i pagamenti non è detto che ci siano pagamenti che possano arrivare ogni giorno, ma comunque questi dipendono solo e soltanto dalla proprietà».