«Aspettiamo decisioni, noi ci adegueremo». Parla Sagramola
Redazione 
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«Aspettiamo decisioni, noi ci adegueremo. La ripresa ritengo sarà ancora a porte chiuse.
La data del 3 aprile è stata fissata in un primo momento, ma credo che sarà spostata un po’ più in avanti».
Inizia così la lunga intervista dell'Amministratore delegato del Palermo Rinaldo Sagramola, riportata da Il Giornale di Sicilia stamane in edicola.
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«Probabilmente quando si riprenderà a giocare, lo si farà pure a porte chiuse. Noi aspettiamo di capire cosa faranno gli altri, poi decideremo di conseguenza, sempre mettendo la salute dei nostri tesserati al primo posto».
La quarantena di alcuni calciatori della rosa.
«Immagino che i vari Ricciardo, Sforzini e Martin stiano soffrendo maggiormente la lontananza dai loro cari, dalle loro compagne o dai loro figli. Loro sono veramente soli in questa fase e probabilmente la stanno subendo più degli altri, ma il problema non riguarda soltanto noi».
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Il morale della squadra in un periodo particolare come questo.
«Abbiamo le nostre chat di gruppo, inoltre in questi giorni mi è capitato di incontrare anche Silipo e Kraja al supermercato per fare la spesa. Li ho visti entrambi bene, lo spirito è quello giusto. Un po’ tutti, però, credo che stiano passando questo periodo senza problemi».
Infine, un pensiero sulla vicinanza con i tifosi.
«Mi sembrano tutti comunque ben inseriti, dialogano quotidianamente attraverso i social e lo fanno anche con i tifosi. Sentono il loro affetto e questo fa soltanto piacere, è bello anche che ricambino».
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