«Mi tatuo la Sicilia». L'uomo di Bergamo ha mantenuto la promessa

«Mi tatuo la Sicilia». L'uomo di Bergamo ha mantenuto la promessa

Andato in coma a causa del Coronavirus in Lombardia, Ettore Consonni si è risvegliato in Sicilia.

 

Qui a Palermo è riuscito a guarire e dopo essere stato dimesso aveva fatto una promessa “Mi tatuerò la Sicilia sul petto”. Promessa mantenuta.

 

Come pubblicato sul profilo Instagram di Repubblica, l’uomo di Bergamo si è tatuato la Sicilia.

Di seguito il post e la foto pubblicati dal quotidiano:

 

 “Mi tatuerò la Sicilia sul petto”. Ettore Consonni, il bergamasco andato in coma per il #coronavirus in #Lombardia e svegliatosi a #Palermo, ha mantenuto la promessa. Si è fatto disegnare, sul torace, l'isola e la trinacria, con i nomi di figli e nipoti. “L'ho fatto perché mi resti per sempre il ricordo di tutti i medici e gli infermieri che mi hanno curato, voluto bene e salvato la vita”, dice Ettore, 61 anni, magazziniere in pensione. Quando il coronavirus lo ha colpito non c'erano posti in Lombardia, così un aereo militare lo ha portato sull'Isola, per ricoverarlo all'ospedale Civico