Tutti uniti, con Corini forse si può... Ma è necessario ritrovare entusiasmo

Per la sfida contro la Fiorentina Eugenio Corini recupera Cionek. Si va dunque verso l'annunciata difesa a tre dei giorni scorsi. Il tecnico può contare su tre difensori centrali di ruolo, Andjelkovic, Vitiello e, per l'appunto, sul nazionale polacco, ma all'occorrenza potrebbe decidere di provare Pezzella nella linea a tre. In conferenza, l'ex capitano rosa ha parlato del giovane e ha fatto un paragone con Chiellini, giocatore che prima di fare il centrale aveva giocato per gran parte della sua carriera nel ruolo di terzino. Tre giocatori su cui Corini vorrebbe puntare le sue fiches sono Hiljemark, Quaison e Bruno Henrique. Quest'ultimo, come annunciato dal nuovo mister, non sarà convocato per via della frattura alla mano che gli impedisce di muoversi con scioltezza e gli preclude l'equilibrio. Al brasiliano, che potrebbe in futuro diventare una sorta di "Corini in campo" con l'aiuto della sua nuova guida, verrà applicato nei prossimi giorni un tutore più leggero. Contro il Chievo dovrebbe riprendere il suo posto da titolare. L'avvento del nuovo allenatore potrebbe ridare nuova linfa ad Oscar Hjliemark. Il biondo centrocampista rosanero quest'anno non si è espresso al meglio, ma Corini parte proprio da lui come punto fermo di questo Palermo che deve salvarsi e da Quaison, che potrebbe aiutare in attacco un altro insostituibile, ovvero Nestorovski. Eugenio Corini sembra avere le idee chiare e chiede l'aiuto di tutti, addetti ai lavori e tifosi, per trasmettere entusiasmo a giocatori spaesati dai risultati pessimi delle prime giornate; una situazione difficile da gestire, soprattutto dai giovani, che probabilmente non avevano preventivato alla vigilia del campionato di doversi confrontare con una realtà così difficile.