Tra l'obiettivo promozione e il possibile fallimento

I fatti sul Palermo raccontati dai quotidiani locali e nazionali

Tra l'obiettivo promozione e il possibile fallimento

Il «Giornale di Sicilia» dedica la prima alla situazione traballante del Palermo Calcio, società che rischia il fallimento: «L’incubo crac, il presidente del Palermo: i conti a posto». All’interno del giornale, nella categoria «Sport» si titola: «Palermo, chiesto il fallimento». In taglio basso ritorno al passato: «L’estate calda di 31 anni fa, poi Matarrese disse basta».

Nella pagina successiva: «Zamparini: pronti i documenti che smentiscono queste accuse», in taglio basso spazio alla sfida contro il Cittadella: «La tentazione di Tedino: Trajkovski seconda punta».

 

CONFERENZA STAMPA DI BRUNO TEDINO

 

Il «Corriere dello Sport» titola: «Caos Palermo. Zamparini c’è». In occhiello: «La notizia del rischio fallimento ricompatta la società. E dopo la lettera del patron friulano, arrivano le puntualizzazioni del presidente rosanero». Nel sottotitolo: «Giammarva tranquillo: molti club di Serie A non hanno la capacità patrimoniale della nostra società».

In taglio basso spazio alla partita contro il Cittadella che chiuderà la quindicesima giornata di B: «Tedino pensa solo al Cittadella» è il titolo. In taglio basso: «Il tecnico vuole tornare in vetta. Ma non si accontenta del pari».

 

MOTORINO SUGLI SPALTI DI CROTONE. SVELATO IL MOTIVO

 

«La Gazzetta dello Sport» titola: «Il Palermo tra Cittadella e tribunale» e nel sottotitolo: «Stasera squadra in campo per tornare in vetta, ma la città è in ansia per la richiesta di fallimento».

Nello speciale «tuttoSicilia»: si dà spazio alle possibili scelte di formazione di mister Tedino: «All’attacco con Embalo. Palermo, Cittadella da espugnre». Nel sottotitolo: «Tedino stasera punta sul guineano al fianco di Nestorovski e sul rientro di Aleesami». In taglio basso: «Che paradosso: dopo la radiazione si ripartì grazie a Zamparini». Nel sottotitolo: «Nell’87 l’allora presidente del Venezia con una fusione col Mestre liberò un posto in C2»