Gravina: «Il protocollo va cambiato. Ci sarà una riforma»

Gravina: «Il protocollo va cambiato. Ci sarà una riforma»

 

In un'intervista concessa alla Rai, Gabriele Gravina ha parlato del protocollo e della ripartenza, oltre che della riforma del calcio italiano:


«Non è più procrastinabile una riforma del calcio italiano. Bisogna farlo con determinazione e lungimiranza, se ne parla da tanti anni e questo è il momento. Dobbiamo lavorare sulla sostenibilità del sistema, oltre che sulla riforma dei campionati: cambieremo tante cose. C’è una difficoltà oggettiva: l’impossibilità di reperire strutture recettive disponibili per i ritiri. Quindi dobbiamo consentire, condividendo il percorso con Spadafora e Speranza, una piccola variazione al protocollo che possa consentire di continuare ad allenarsi, trasformando gli allenamenti da individuali a collettivi. L’INAIL con una sua circolare ha già chiarito che c’è responsabilità solo in caso di dolo e di colpa grave. Quello che ci preoccupa rimane il tema del positivo che manda tutta la squadra in quarantena. Tema che affrontiamo con determinazione e anche con attenzione, per evitare un rapporto stressato che porti tensioni e il blocco del campionato».


ALTRI ARTICOLI

 

• RIVOLUZIONE: SERIE B A 234,5 SQUADRE, PALERMO RETROCESSO

 

 • «CI SARA' UNA SELEZIONE NATURALE DI SQUADRE IN ITALIA»

 

• SIBILIA: «NESSUNO DANNEGGI LA SERIE D» (AUDIO)

 

• GHIRELLI: «RICORSI? CI DAREBBERO UN CALCIO NEL SEDERE»

 

• DA BERGAMO: "PRIMA DENIGRAVO PALERMO, VI CHIEDO SCUSA"

 

• ESCLUSIVO - PALERMO, A TUTTO SAGRAMOLA: L'INTERVISTA VIDEO

 

• GUIDOLIN A FP.IT: «PALERMO CHE NOSTALGIA, MI MANCA MONDELLO»

 

• ZENGA SENZA FRENI: "PASTORE SEMPRE IN CAMPO, ZAMPARINI SA"