Potenza-Palermo 0-3, buona la prima: l'analisi del match
![Potenza-Palermo 0-3, buona la prima: l'analisi del match](https://forzapalermo.it/uploads/images/202210/image_750x_63404b323cce6.jpg)
Buona la prima.
Il Palermo, nella prima amichevole con pari categoria del suo ritiro pre-campionato, ha sconfitto allo stadio “Viviani” i padroni di casa del Potenza con un netto 3-0 e una prestazione che, per essere ad inizio preparazione estiva, lancia segnali molto positivi.
Con Fella ancora assente per via dell’inserimento in gruppo avvenuto soltanto ieri mattina nel primo tempo i rosa scendono in campo con Massolo tra i pali, difesa a tre con Accardi, Lancini e Marong, capitan De Rose insieme al giovanissimo Mauthe in mediana, Valente e Almici sugli esterni e la coppia Silipo-Floriano dietro alla punta Soleri.
L’ossatura è quella che ha chiuso la scorsa stagione e si vede: la squadra mostra segni di intesa importanti e De Rose guida in maniera eccellente la manovra, senza disdegnare movimenti in avanti visti raramente nello scorso torneo. L’ex Reggina, per via anche della sua costituzione fisica, è apparso tra i più in forma insieme agli altri brevilinei Silipo e Floriano mentre Soleri, come prevedibile ad inizio preparazione, deve ancora prendere la giusta condizione. Davvero interessante Mauthe, un classe 2004 che ha dato fisicità e grinta in mezzo al campo e che può crescere davvero bene. A livello di gioco mister Filippi sta studiando soluzioni diverse al classico cross verso la punta di fisico, con tanto movimento senza palla e scambi veloci molto interessanti che rendono il gioco piuttosto godibile.
Nella ripresa il tecnico di Partinico riparte con Pelagotti, Buttaro, Peretti, Marconi, Doda, Luperini, Odjer, Valente, Kanoute, Broh e l’altro giovanissimo Corona. Tra i più brillanti del secondo tempo vi è sicuramente Gregorio Luperini, attivissimo in ogni fase di gioco e protagonista di una doppietta che conferma la sua pericolosità in fase offensiva. Anche in questo caso i giocatori più brevilinei, Odjer e Kanoute su tutti, hanno mostrato una maggiore condizione e freschezza atletica che hanno fatto la differenza contro un Potenza apparso più indietro e in difficoltà. Anche in questo caso il copione del match ha mostrato nuovi scenari di gioco, con un Palermo più di rimessa senza mai abbassarsi troppo e un maggiore sviluppo verso le linee laterali, per sfruttare i movimenti a tagliare soprattutto di Luperini dalla mediana.
Nel complesso questa prima amichevole pre-campionato, al di là del ris/
- /tato rotondo, può già fornire indicazioni interessanti. L’attitudine della compagine rosanero rimane quella di un possesso palla continuo, dominare il gioco e provare a dare imprevedibilità con giocatori di talento come Silipo e Floriano. A differenza dello scorso anno si inizia ad intravedere una maggiore varietà nello sviluppo della manovra, non più solo incentrata al cross per la punta ma con trame più articolate e a tratti anche belle da vedere. Segnali positivi, al di là dei gol, sono arrivati dal centrocampo che con De Rose e Luperini su tutti si candida per essere uno dei più forti dell’intero torneo.