Palermo, una passione senza limiti. 1500km per appena due minuti di partita

Palermo, una passione senza limiti. 1500km per appena due minuti di partita

Un volo dirottato per maltempo da Palermo a Catania, i ritardi, l'arrivo a ridosso della partita, le corse per il 'Rigamonti-Ceppi' di Lecco e l'arrivo soltanto all'88': non c'è una logica nello spirito e nell'amore di tifose e tifosi del Palermo ed è questo il messaggio più bello che il settore ospiti e tutta la piazza rosanero potessero trasmetterci.

Un inno al tifo incondizionato, a prescindere dal risultato, dai costi e dai tempi, dalla fatica per compiere un tragitto diventato una sorta di 'viaggio della speranza'. Due minuti più recupero valgono stavolta più di una partita intera, perché esserci comunque è il vero trionfo.

Il ringraziamento della squadra e la vittoria nonostante una prova scialba contro l'ultima in classifica rappresentano il minimo premio per una tifoseria che meriterebbe palcoscenici ben più prestigiosi. Il gesto di ieri significa tanto: dimostra, sempre se ce ne fosse bisogno, che investire nel Palermo non sarà mai una scelta sbagliata. Stiamo parlando infatti di un seguito che ha pochi eguali in tutta Italia, che difficilmente ritroviamo tra le piazze delle piccole della massima serie.

La gente di Palermo lancia un messaggio forte: noi ci siamo, adesso spetta tutto a chi scende in campo. Voi ci siete? Nulla è scritto, perché questa gente ha fatto l'impossibile per voi e voi potrete fare altrettanto per loro.