Gds: Gazzi, ardore a centrocampo. Con il rosso non si passa

Gds: Gazzi, ardore a centrocampo. Con il rosso non si passa

 

Un profilo di Alessandro Gazzi tracciato sul Giornale di Sicilia da Salvatore Lo Iacono. "Con il «rosso» non si passa. Nel senso che Alessandro Gazzi, chioma fulva, è «un mediano dai piedi non eccelsi» (ipse dixit), muro di gomma che ha rimbalzato parecchia gente molto più brava, in una quindicina d’anni di professionismo. Ha lasciato, dopo quattro stagioni, il Torino, è stato il fulcro della linea mediana soprattutto nella prima e nella terza, il pubblico l’ha idolatrato perché in campo – più fisicità che qualità – ha sempre incarnato l’ardore granata, spendendo carisma e sudore, in mancanza di tocchi raffinati o di una visione di gioco sopra la media. Soldato di Ventura (con la V maiuscola), che l’ha avuto al Bari e l’ha voluto nella città della Mole, deve tanto all’ex allenatore granata".