Palermo-Corigliano a rischio? Parola al capitano

Palermo-Corigliano a rischio? Parola al capitano

Il Palermo si prepara per la prima delle due sfide casalinghe che lo attendono in campionato.

 

La formazione di Pergolizzi sfiderà domenica alle 14:30 allo stadio "Renzo Barbera" il Corigliano Calabro, squadra che ha pareggiato contro il Savoia nell'ultima di campionato e che non sta certamente vivendo un buon momento a livello societario.

 

La squadra, che ha visto le dimissioni dell'intero consiglio di amministrazione, è in autogestione dallo scorso 17 ottobre, quando il tecnico De Sanzo e una delegazione di giocatori, tra cui il capitano Cosimo Cosenza, hanno annunciato il tutto in una conferenza.

 

Proprio alla luce di questi ultimi avvenimenti, si è parlato della possibilità che il Corigliano non si presenti al "Barbera" per la sfida di domenica.

 

Ne abbiamo parlato con il capitano, Cosimo Cosenza, che ha fatto chiarezza sulla situazione:

 

«Siamo professionisti e pensiamo solo al campo, sappiamo che ci sono difficoltà, ma stiamo preparando la partita come le altre. Sarebbe una festa per tutta la città e data l'importanza della gara, ci auguriamo che non ci siano problemi per venire al Barbera domenica. Dovremmo esserci, ma la situazione è in continua evoluzione».

 

Il momento non è per nulla positivo, ma la squadra è riuscita ad andare avanti e ad ottenere un pareggio contro una squadra come il Savoia domenica scorsa:

«Non è una situazione positiva, ma andiamo avanti. Non è certamente facile, ma cerchiamo di lavorare come sempre. Il pareggio contro il Savoia? Per noi è un risultato importante, soprattutto per il momento difficile che stiamo vivendo. Arrivavamo da cinque sconfitte a volte immeritate. Abbiamo meritato il pareggio contro una grandissima squadra. Abbiamo giocato benissimo».

 

In un periodo come questo, le responsabilità di un capitano sono maggiori, ma lo stesso Cosenza ha ammesso che a volte sono proprio i giovani della squadra a dare forza ai veterani: «Trovare le forze è difficile, ma cerchiamo di mettere tutte le esperienze vissute in questo gruppo. In squadra ci sono molti ragazzi giovani e voglio tenerli con il morale alto, ma molto spesso sono loro a dare forza a noi».

 

Come le altre avversarie arrivate a Palermo, anche per il Corigliano la sfida del “Renzo Barbera” ha un sapore diverso rispetto alle altre: «Per noi è una partita difficilissima, affronteremo una squadra che con questa categoria c'entra poco e fra poco ritroverà i palcoscenici che merita. Dobbiamo viverla pensando a divertirci e a mettere in campo ciò che facciamo durante la settimana».

 

Anche domenica è prevista una cornice di pubblico davvero numerosa. Abbiamo chiesto al capitano del Corigliano che sensazioni può trasmettere uno stadio come il "Renzo Barbera": «Uno stadio pieno trasmette sensazioni belle e positive. Quello che cerco di trasmettere è che queste sono le partite più belle da giocare. Deve essere gratificante per un giocatore avendo un pubblico così numeroso. Per i giovani è l’occasione giusta per mettersi in mostra. Anche per questo è importante esserci».

 

Infine, non può mancare un messaggio ai propri tifosi, previsti in tanti sul capoluogo siciliano: «Si stanno organizzando per seguirci. Noi in campo daremo il massimo come sempre e cercheremo di toglierci qualche soddisfazione (ride, ndr). Noi non ci tiriamo indietro. Vogliamo fare bella figura. Cerchiamo di fare una bella partita. Sappiamo di essere una squadra giovane e possiamo dare il tutto per tutto».