«Chi rifiuterebbe il Palermo?»: Braglia a FP.it

In attesa del Consiglio Federale che si riunirà giorno 8 giugno - sede in cui dovrebbe arrivare la vidimazione sulla promazione in Serie C - continua l'alone di mistero attorno alla panchina rosanero.

In queste ultime settimane disparati nomi sono stati accostati ai siciliani ma ancora nulla di più concreto trapela da Viale del Fante.

Quindi bocche serrate, cucite sicché ci si muove lungo la retta dell'ipotesi provando a seguire gli esigui ma concreti indizi a disposizione. Il prossimo allenatore del Palermo sarà colui che conosce bene la categoria, che l'ha vinta ed è in grado di reggere l'urto di una piazza qual è Palermo.

Seguendo questo disegno, abbiamo contattato telefonicamente Piero Braglia. Il tecnico - un veterano pluridecorato della categoria - pur confermando di non aver avuto nessun contatto con la dirigenza targata Palermo "a me - ha detto il tecnico - non mi ha chiamato nessuno" ha però lanciato il classico messaggio di affetto nei confronti del club. "Chi è che rifiuterebbe Palermo?" .

Una frase semplice, apparentemente di circostanza ma certamente sincera e che fotografa plasticamente il pensiero di mister Braglia che sposerebbe senza indugio e con entusiasmo la causa rosanero. Intanto si attende il timbro della C che darà il via alle operazioni per il Palermo del futuro.