Nestorovski e Balogh, gli uomini dell'attacco rosanero, sono alternativi o complementari?

In questo Palermo che non ha saputo o voluto fare arrivare un attaccante affidabile, adesso sono due i nomi che, fortunatamente, stanno venendo fuori. Entrambi targati Est: uno macedone e l'altro magiaro. Il primo, Nestorovski, sta entrando in fretta nel cuore dei tifosi rosanero, perchè in due partite difficili come quelle contro il Crotone e l'Atalanta ha segnato due reti pregevoli, che si sono tramutate in quattro punti sonanti, dimostrando di avere assimilato in fretta gli schemi suggeritigli da De Zerbi. Il secondo, Balogh, considerato un fenomeno dal presidente piace anche all'allenatore, che ha speso per lui parole importanti: «Balogh è un talento purissimo, va fatto giocare accompagnandolo nella sua crescita e spiegandogli cosa deve fare, lo dobbiamo aiutare tutti, dalla squadra all'allenatore e naturalmente si deve anche aiutare da solo». E per dimostrare quanto lo stimi, lo ha schierato titolare contro la Juve, concedendogli il massimo della fiducia. Che il ragazzo ha dimostrato di meritare, con una prestazione apprezzabile, ordinata e precisa, seppure un po' sterile timida nelle vicinanze della porta. Il risultato è che deve crescere, deve rispondere più concretamente alle necessità della squadra, perchè gioca troppe volte con la suola ma in azioni fini a se stesse. Comunque in partite che richiedono le sue caratteristiche lo rivedremo ancora schierato dal primo minuto. Il Corriere dello Sport di oggi si chiede se siano alternativi o complementari, quindi se sono destinati alla staffetta come con la Juve, oppure se possono coesistere nello schieramento iniziale. Nel 3-4-2-1 di De Zerbi è previsto un unico terminale offensivo, per cui per ora vedremo in campo o l'uno o l'altro, anche contro la Sampdoria. La risposta è  che la scelta sarà dettata dal tipo di partita che decide d'impostare  l'allenatore.  Cioè, se gli occorre un uomo nell'area di rigore la scelta cadrà su Nestorovski, ma se invece  pensa ad un giocatore chiamato a partire da lontano e abile nell'uno contro uno vedremo di nuovo Balogh. E magari in entrambi i casi ci sarà la staffetta nel secondo tempo che probabilmente vedremo spesso.