Tre punti d'oro

Tre punti d'oro

Successo doveva essere e successo è stato. Con l’ennesima vittoria di misura il Palermo espugna lo stadio “Aldo Campo” di Ragusa e dopo quasi due mesi ritrova due successi consecutivi in campionato.

 

A centrocampo si vede dal primo minuto Mauri al posto di Martin, confermati invece Felici a destra e Sforzini come terminale offensivo, panchina per Ficarrotta. La partita inizia a ritmi molto alti, con il Palermo che prova a tenere il pallino del gioco ma il Marina di Ragusa si rende pericolosissimo dalla distanza in almeno due occasioni che mettono i brividi a Pelagotti.

 

Pergolizzi prende subito le misure e arretra Langella sulla linea dei difensori, formando così il suo tradizionale 4-3-3 che disinnesca i padroni di casa e dà il via ad un monologo rosanero. I rosa controllano agevolmente la gara alzando il ritmo, ma le azioni offensive risultano come sempre arrembanti ma molto poco ragionate e la prima frazione si chiude a reti bianche.

 

La ripresa inizia con i padroni di casa più attivi, ma il Palermo approfitta della prima vera nitida occasione da gol e non perdona. La difesa del Marina sbaglia la trappola del fuorigioco e avanza in ritardo lasciando Sforzini da solo in area servito benissimo da Langella, l’attaccante rosanero da vero bomber stoppa di petto e conclude al volo trafiggendo il portiere Pellegrini.

 

Dopo un primo momento di confusione post-rete i padroni di casa tornano pericolosi con il subentrato Balde e sfiorano il gol del pari, ma il Palermo riesce a contenere le folate di un Marina di Ragusa mai domo anche dopo lo svantaggio. Il gioco si frammenta e le squadre si allungano, con i rosa che resistono agli affondi degli avversari senza riuscire a raddoppiare nelle tante ripartenze concesse dai padroni di casa.

 

Nonostante il finale di gara a schemi saltati e con gli avversari a tentare il tutto per tutto con quattro attaccanti in campo, il Palermo torna dallo stadio “Aldo Campo” di Ragusa con la seconda vittoria consecutiva che ridà continuità ai rosa e che lascia invariato il distacco dal Savoia vittorioso a Marsala.