La salvezza? Merito della "Santuzza". Tifosi in pellegrinaggio al santuario di Santa Rosalia

Il Palermo ha raggiunto la salvezza, ma pare che qualcuno sia intervenuto "dall'alto" per spingere i rosa verso il miracolo. I tifosi ringraziano Santa Rosalia

In questi giorni, successivi alla salvezza raggiunta dal Palermo, si susseguono i pellegrinaggi al santuario di Santa Rosalia. Dopo i giocatori, anche i tifosi affrontano "l'acchianata" a Monte Pellegrino per ringraziare la "Santuzza". Il ruolo di Santa Patrona di Palermo, città con innumerevoli problemi, offre di per sé un bel da fare alla Santuzza, che probabilmente mai si sarebbe aspettata di diventare persino "tifosa del Palermo honoris causa". Sì, perché sono in tanti i tifosi rosa nero che riconoscono come primo artefice dell'incredibile permanenza del Palermo in Serie A proprio Santa Rosalia. Questa mattina una quindicina di tifosi del gruppo Facebook "Io tifo solo P@lermo" ha raggiunto il Santuario di Monte Pellegrino. Armati di bandiere e tanta riconoscenza, i tifosi hanno trascorso circa un'ora vicino le reliquie della santa "salvatrice della squadra" per tributarle il giusto rispetto per il miracolo compiuto. Nei giorni scorsi in tanti hanno percorso i circa 4 km che separano la città dalla grotta, a testimoniare ciò le tante sciarpe rosa nero poste all'ingresso del Santuario. Senza nulla togliere ai giocatori e a mister Ballardini, che sicuramente hanno dato anche loro una grossa mano nel compimento dell'impresa, è innegabile che per salvare il Palermo, in una stagione così disgraziata, servisse un miracolo. E c'è chi giurerebbe di averla persino vista la Santuzza, intenta a vegliare sul Barbera. In molti si sono lasciati Santa-Rosalia-alo-Stadiosuggestionare da una luce che si intravedeva fuori dagli spalti dell'impianto durante la partita contro il Verona. Ci auguriamo di non deludere qualcuno nel rivelare che si trattava solo del faro dello stadio delle palme. fotomontaggio Santa RosaliaSuggestione o no, l'incantesimo c'è stato. E il gol di Maresca ne è la prova. Se lo riprovasse mille volte, probabilmente mai rifarebbe quel gol a pallonetto di testa. Qualcuno ha perfino creato fotomontaggi allegorici per spiegare la cosa. Senza considerare, poi, che i rosa hanno raggiunto l'obiettivo salvezza, grazie a cinque risultati utili ottenuti nelle ultime cinque partite: un ruolino di marcia "divino". Di fronte a prove così convincenti, qualunque tifoso, credente o meno, non potrà fare a meno di gridare a pieni polmoni: "Viva (il) Palermo e Santa Rosalia!" Che sia stato San Ballardini o Santo Stefano Sorrentino o Santa Rosalia a salvare il Palermo non è chiaro; quello che è certo è che il miracolo (sportivo) è avvenuto per davvero. E adesso "acchianare" è meglio di scendere! [nggallery id=2]