La maglia di Ongfiang cura la delusione

Carlo Apprendi

La maglia di Ongfiang cura la delusione

Lo ammetto, dall’Empoli ancora non mi sono ripreso e temo passerà ancora del tempo, non tanto per la sconfitta che brucia e che verrà somatizzata fin dalla prossima vittoria, ma dal fatto che ancora gonfio di dolore e avvolto nella mia sciarpa rosanero sconfortata quanto me all’atto di varcare il cancello d’uscita del Barbera mi imbattevo in colui che sconvolse la mia nottata. Non parlo di Saponara, ma di un tifoso che indossava la maglia di Frank Olivier Ongfiang, uno che definire meteora sarebbe azzardato (quattro presenze in B, nel 2002-2003). Di colpo la tristezza mi regala un sorriso, vorrei consegnare il Nobel a chi indossa quella maglia. E penso: chissà magari con lui in campo…