Difesa impeccabile, Valente ancora decisivo. Le pagelle

Difesa impeccabile, Valente ancora decisivo. Le pagelle

Pelagotti 6,5

Fino al minuto novantadue poteva benissimo chiudere con un bel S.V., poi si supera su Fantacci impedendo un ipotetico finale thrilling in una gara dominata e controllata senza problemi.

 

Marong 7

Questo ragazzo sta davvero sorprendendo tutti. L’impatto avuto dal giovane Buba una volta saggiato il campo è a dir poco devastante, alle volte mostrando una sicurezza da veterano. Efficace su ogni contrasto, preciso in copertura e non disdegna qualche progressione palla al piede per innescare i propri compagni. Efficacia allo stato puro.

 

Lancini 7

Nettamente la sua miglior partita stagionale. Dalle sue parti non passa davvero nulla, facendo interventi decisivi in maniera pulita e anticipando quasi sempre gli avversari con sicurezza ed efficacia anche nei momenti di maggiore pressione della Juve Stabia. La sfortuna, purtroppo, continua a perseguitarlo ed è costretto al forfait per un contrasto di gioco proprio nel momento di maggiore condizione fisica e mentale. Si spera nulla di grave perché un Lancini come quello di ieri serve eccome.

 

dal 63’ Peretti 6,5

Tiene con ordine nonostante le offensive, seppur sterili, degli avversari dopo la seconda rete dei rosa.

 

Marconi 7

Ottima prova anche per l’ex Monza a conclusione di un terzetto difensivo a dir poco impeccabile. Il suo avversario di riferimento è un certo Marotta, che lo mette sì in difficoltà ma viene completamente annullato grazie ad una gara attenta e precisa. Tenere a bada un attaccante del calibro dell’ex Catania non è assolutamente da poco, ulteriore conferma dell’importanza di questo giocatore per la categoria.

 

Accardi 6,5

Ruolo diverso, stessa efficacia. Torna a fare l’esterno di centrocampo e si limita soprattutto a dare supporto alla difesa lasciando la spinta offensiva prevalentemente a Valente sulla corsia opposta. Ogni tanto non disdegna qualche sortita offensiva e cross vero l’area ma il suo apporto in fase difensiva gli vale una sufficienza piena.

 

dal 57’ Doda 6,5

Nonostante il cartellino rimediato dopo pochi minuti gestisce la corsia con attenzione e senza sbavature.

 

Luperini 6,5

Dopo esserci abituati a vederlo costantemente in avanti nel tentativo di appoggiare gli attaccanti, con Filippi ha abbandonato il vestito dell’appariscenza per quello dell’efficacia. Meno sortite offensive ma più ragionate e tanto ma tanto lavoro sporco, con un senso di sacrificio davvero encomiabile. Peccato per il cartellino giallo, anche un po’ ingenuo, che gli farà saltare il prossimo match per squalifica.

 

De Rose 7,5

Ovunque, è letteralmente ovunque. Tatticamente è impeccabile: ogni qual volta ci sia da difendere o da far partire l’azione lui è lì a fare interventi decisivi o a servire i compagni in ripartenza. Nel primo tempo prima fa partire l’azione del vantaggio servendo in verticale Santana, poi leva dai piedi di Marotta il pallone del potenziale pareggio, questo per far comprendere meglio quanto sia determinante questo giocatore. Quantitò, qualità, carisma, esperienza, sacrificio, posizionamento, senso tattico. Ha semplicemente tutto.

 

Valente 8

Ancora migliore in campo, ancora stratosferico, ancora determinante. Non ci sono davvero più parole per descrivere il giocatore che Palermo sta vedendo negli ultimi due mesi a questa parte. Ancora un gol splendido per difficoltà ed estetica, una corsia di destra dove si possono ancora intravedere i segni di bruciato nell’erba, lavoro impeccabile in copertura e un assist meraviglioso per la testa di Saraniti nel raddoppio rosanero. Valente si è letteralmente preso il Palermo.

 

Kanoute 7,5

Filippi lo piazza falso nuove e nel primo tempo manda letteralmente in panico la Juve Stabia. Corre come un forsennato e attacca la profondità affondando in più occasioni come una lama nel burro, poi sforna un cross meraviglioso per la testa di Valente da vedere e rivedere in loop per un giorno intero. Sta bene fisicamente e mentalmente, è in fiducia e in versione assist man sta facendo cose egregie.

 

dal 87’ Silipo S.V.

 

Floriano 6,5

Il tandem di sinistra Valente-Floriano è una garanzia e una gioia per gli occhi. Il lavoro tattico di copertura del numero sette rosanero è encomiabile per attenzione e attitudine al sacrificio, aiutando Valente a spingere senza aver paura di scoprire la corsia perché c’è chi fa buona guardia. Giocatore ritrovato.

 

dal 62’ Broh 6,5

Buon ingresso in campo per il centrocampista rosanero che contribuisce alla causa rosanero in maniera attenta ed efficace.

 

Santana 6,5

Viene scelto per sostituire l’infortunato Rauti pensando che avrebbe fatto il falso nueve, invece si piazza sulla trequarti attirando l’attenzione di difensori e centrocampisti e dando loro lezioni gratuite di classe. Ha il merito di innescare Kanoute per il vantaggio rosanero siglato da Valente. Non fa tantissimo, ma quello che fa è sempre impeccabile.

 

dal 57’ Saraniti 7

Il gol è sembrato una diapositiva della gara contro la Juve Stabia nel girone di andata, una fotocopia quasi esatta a dimostrazione del fatto che Andrea Saraniti è davvero tornato. Il figliol prodigo palermitano, dopo un periodo nero senza un briciolo di rosa, ha lasciato alle spalle problemi e difficoltà rimettendosi completamente in gioco e la rete di ieri è il giusto riconoscimento al lavoro di ripresa fatto da questo ragazzo. Ha una forma fisica ottima ed è in grande fiducia: con le assenze di Rauti e Lucca se dovesse confermare le ultime buone prestazioni può seriamente diventare l’uomo dei play-off rosanero.

 

 

Filippi 8

Con la Juve Stabia Giacomo Filippi ha fatto un vero e proprio capolavoro tattico. La squadra è compatta, non sbaglia praticamente niente controllando la gara e punendo gli avversari con azioni manovrate e concrete. La mossa Kanoute falso nove si rivela azzeccatissima, facendo saltare da subito il banco delle Vespe incapaci di arginare gli attacchi in profondità dei rosa. A livello difensivo, fra coperture preventive e posizionamento, la squadra non sbaglia niente ma soprattutto la squadra ci crede davvero. A prescindere da quale sarà il destino del Palermo in questi play-off, quanto fatto dal tecnico di Partinico a questa squadra è qualcosa di straordinario e qualsiasi sarà l’esito di questa stagione merita la riconferma, senza se e senza ma.