E' tornato il Palermo di Zamparini, con i suoi errori ed i suoi orrori

Rieccolo il Palermo che già conoscevamo, quella squadra  raffazzonata che ha combinato tanti pasticci, quello assemblato dalla dirigenza in estate, che, obbedendo ai micragnosi diktat di Zamparini e muovendosi all'insegna della incompetenza e dell'impreparazione, ha cercato solo di intaccare il meno possibile i lauti guadagni realizzati dalle plusvalenze incassate. E quindi ieri si sono rivisti i rosanero che già conoscevamo, quelli che perdono palla, quelli che fanno gli assist agli avversari, quelli parano con le gambe aperte... Insomma un campionario di errori ed orrori che dopo le ultime due partite speravamo di non dovere più vedere. Pochi da salvare, peerchè è bastato che venisse al Barbera una formazione di livello superiore, organizzata, che gioca a memoria, con giocatori emergenti o di notoria qualità, ed è stata confezionata la decima sconfitta interna di questa desolante stagione. Ecco chi c'era ieri in campo: POSAVEC - Qualche buon intervento lo ha fatto, ma quando un portiere prende ancora un gol con la palla che gli passa fra le gambe, c'è qualcosa che non va... RISPOLI - La sua partita cerca di farla, La buona volontà non gli manca, ma non è riuscito a fare un cross decente. Inoltre è stato spesso spesso da Spinazzola. GOLDANIGA - Non è stato un rientro felice. Fatica a contenere Gomez, fatica a contenere Petagna, e sul terzo gol si fra bruciare da Cristante. Spesso sbaglia il fuorigioco. GONZALEZ - Anche per lui note dolenti. Soffre molto Petagna, che troppo spesso non riesce a contenere. Dovrebbe essere un leader, ma è molto incerto. PEZZELLA - Ha sulla coscienza il primo gol dell'Atalanta, quello di Conti. Non fa mai la diagonale, però sarebeb un errore escluderlo dalla formazione, perchè può fare meglio. BRUNO ENRIQUE - Buona la sua partita, fornisce a Chochev l'assist per il gol. Gestisce molti palloni, ma per un brasiliano ex Corinthians è un po' poco. Un po' lento fra i velocisti nerazzurri. JAJALO - Ha cancellato quanto di buono si era visto nelle ultime due gare. La frittata la tenta dopo soli 30 secondi, ma viene graziato. Ci riesce al 26', fornendo un assist a Gomez, che non sbaglia. Combatte, ma non basta. CHOCHEV - Non molto oltre la rete del 1-2. Kessiè fa quello che vuole, e lui spesso non riesce a contenerlo. Gioca una partita di sacrificio, ma la sua prova è incolore. EMBALO - Con il Crotone aveva fatto vedere altro, però è l'unico che cerca qualche spunto in attacco, e talvolta consente la superiorità numerica. TRAJKOVSKI - A sinistra trova Conti e Toloi che non gli lasciano molto spazio, quindi si vede pochissimo e npn riesce a creare problemi agli avversari. NESTOROVSKI - E' di qualità superiore rispetto alla media. Spesso npn è elegante, ma è uno dei pochi che dimostra padronanza dei fondamentali. Non si arrende mai, spesso torna indietro a cercarsi palloni. Manca di poco il pareggio. DIAMANTI - Gioca 38 minuti fuori ruolo. Dovrebbe cambiare la partita, ma non incide. Da attaccante prestato al centrocampo non c'è molto da ricordare: solo qualche cross. BALOGH - Nei pochi minuti in cui è stato in campo ha fatto vedere qualcosa di positivo. Ha colpito un palo a portiere battuto, dopo un buon movimento. GAZZI - Senza valutazione, ma la sua esclusione dalla formazione dovrebbe essere spiegata. Ordini soperiori 'consigliano' altri nomi? All. LOPEZ - Forse si è esaurito il 'fattore Lopez'? Non cambia modulo, ma non funziona come nelle due precedenti partite. Probabilmente tardivi i cambi con Diamanti e Balogh.