COSENZA - PALERMO 1-1 / pareggio deludente per i rosanero

Finisce 1-1 la sfida tra Cosenza e Palermo allo stadio 'S. Vito - Gigi Marulla. Al gol di Buttaro al 44' ha risposto il calcio di rigore realizzato dall'ex Tutino. Il Palermo sale a quota 51 ma perde terreno nei confronti del Catanzaro quinto e deve ora sperare che il Brescia non faccia domani colpo grosso a Venezia.

Il Cosenza di Viali propone un 3-5-2 con l'inserimento di Antonucci e Tutino in attacco, con Forte che dovrà inizialmente accontentarsi della panchina. La difesa a 3 è come di consueto composta da Venturi, Camporese e capitan Meroni a protezione della porta di Micai. A centrocampo gioca Canotto esterno, che ha condannato i rosa nella gara d'andata con un grande gol, mentre dall'altra parte è schierato Frabotta. Completano il centrocampo Praszelik e Zuccon mezz'ali, Calò in cabina di regia.

Il Palermo di Mignani risolve così i suoi ballotaggi: Pigliacelli è confermato tra i pali, Nedelcearu prende il posto di Lucioni al centro della difesa a tre completata poi da Ceccaroni e Diakitè; al posto di Di Mariano, anch'egli squalificato, giocherà Buttaro. Giocano poi Lund esterno mancino, al centro Gomes e Henderson con Segre che parte dalla panchina, infine Di Francesco a supporto di Brunori e Mancuso.

Il Cosenza ha subito una buona occasione al 3' con Canotto, che ha spazio per offendere e viene fermato da Nedelcearu con il pallone che finisce in angolo.

Al 24', i padroni di casa vanno a un passo dal vantaggio con una splendida esecuzione di Calò che da punizione colpisce il palo interno. Il pallone sbatte poi sulla linea e termina fuori dalla parte opposta.

Due minuti dopo ci prova invece il Palermo. Da corner calciato sul primo palo, Ceccaroni spizza e raccoglie sulla respinta, il pallone poi si impenna e la deviazione volante di Di Francesco termina sopra la traversa.

Al 35', il Palermo pareggia il conto dei legni: Di Francesco serve al centro e Mancuso stampa il pallone sulla parte bassa della traversa.

Il Palermo segna al 44' con una splendida azione: Di Francesco innesca Lund che salta il suo diretto avversario, crossa al centro e Buttaro chiude in rete. Vantaggio rosanero!

Inizia ora il secondo tempo, primo possesso affidato al Cosenza.

Il Palermo ha un buon avvio e ha due occasioni potenziali per trovare il raddoppio: prima con un'azione insistita con Brunori e poi su un pallone deviato da corner da Ceccaroni che non trova nessun compagno per il tap-in.

Il Cosenza pareggia su situazione di calcio di rigore: c'è un contatto tra Tutino e Ceccaroni, per Marinelli è penalty. Tutino se ne incarica, Pigliacelli tocca ma non basta. Segna l'ex Tutino per l'1-1

I locali si galvanizzano e sfiorano la rete del vantaggio con Canotto, approfittando di Nedelcearu che si trovava a terra.

Il Palermo per poco non trovava un rocambolesco 1-2 con Soleri che si lascia deviare il pallone sullo stinco che termina alto.

La partita termina con un pareggio deludente per il Palermo, che dopo la rete del vantaggio non reagisce quasi più.

COSENZA - PALERMO 1-1

Marcatori: 44' Buttaro, 62' rig. Tutino

COSENZA (4-3-3): Micai; Venturi, Camporese, Meroni; Canotto (73' Mazzocchi), Zuccon (86' Florenzi), Calò, Praszelik (54' Crespi), Frabotta; Antonucci (73' Voca), Tutino (86' Forte). A disp.: Lai, Marson, Cimino, Gyamfi, D'Orazio, Fontanarosa, Viviani. All. Viali.

PALERMO (3-4-1-2): Pigliacelli; Diakitè, Nedelcearu, Ceccaroni; Buttaro, Henderson (62' Coulibaly), Gomes, Lund (78' Aurelio); Di Francesco (85' Insigne); Brunori (78' Segre), Mancuso (62' Soleri). A disp.: Kanuric, Desplanches, Graves, Marconi, Stulac, Traorè. All. Mignani.

Arbitro: Marinelli (Tivoli)

AA1: Valeriani (Ravenna)

AA2: Cavallina (Parma)

IV UFFICIALE: Gemelli (Messina)

VAR: Manganiello (Pinerolo)

AVAR: Pagnotta (Nocera Inferiore)