In casa rosa è il giorno di
Thiago Rangel Cionek, difensore centrale adattabile come terzino destro arrivato nei giorni scorsi dal Modena e presentato quest'oggi alla stampa al "Tenente Onorato" di Boccadifalco. Nato a Curitiba, in Brasile, ma naturalizzato polacco, nazionale con la quale ha già raccolto 15 convocazioni e 4 presenze, Cionek è stato presentato da
Gerolin: "L'ho seguito ai tempi di quando giocava in Brasile, poi ho perso le tracce e ritrovato in Polonia. Non ha mai fatto la A ma conosce bene il calcio italiano, la lingua è la stessa. E' giocatore di esperienza che credo si troverà benissimo da noi. Un giocatore che serviva e molto allettante, completa il nostro reparto di difesa. Il mercato è sempre aperto, sapete che il presidente fa colpi anche all'ultimo minuto".
FINALMENTE LA A- "Ho seguito per molto tempo la serie A- ha debuttato Cionek- volevo giocare nella massima serie e l'ho già fatta in Polonia. Ringrazio il presidente del Palermo e tutti quelli del Modena che mi hanno fatto arrivare qui. Sono nato in Brasile, ma l'origine è polacca dai nonni, quando mi chiedono se sono più brasiliano o polacco dico che sono felice di poter essere un po' ed un po'. Sono felice di aver giocato con la nazionale".
"Glik? E' un compagno di nazionale, ha fatto tanti risultati qui in Italia, ma non voglio paragonarmi a nessuno. Sono Thiago e voglio dimostrare quanto valgo. A Padova giocavo nella difesa a 3, ma anche a 4, non ho problemi di posizione".
OBIETTIVI E RICORDO DI MODENA-"Sono venuto qua avendo una grande opportunità, voglio sfruttare questo momento e dare il massimo per onorare la maglia. Sono stato due anni e mezzo a Modena, ho vissuto momenti bellissimi, se si sono arrabbiati del mio addio significa che ho fatto bene. Quando sono arrivato io a Modena Andelkovic era appena andato via".
"Ho buone sensazioni, ho trovato un gruppo unito e non avrò difficoltà ad ambientarmi. Modelli? Vedo i top nella mia posizione e cerco di imitare i migliori. Sono a piena disposizione del mister, prenderò ritmo".
MERCATO E NAZIONALE- "Le voci di mercato ci stanno, sono contento di essere arrivato qui. I due ragazzi che starebbe seguendo il Palermo sono dei bravi ragazzi. Sono qui per la nazionale? Sono stato convocato per le eliminatorie per tutte le partite, farebbe piacere essere chiamato per l'Europeo"
"Ho sempre aspettato questa opportunità e l'ho presa al volo. Chi mi ha parlato della città, della squadra e della società mi ha sempre detto bene di Palermo. Le prime impressioni sono state buone. Devo tanto a tutti gli allenatori che ho avuto".
Luca Bucceri