Carli a FP: «Occorre chiarezza, la gente deve sapere la verità»

Le parole di Marcello Carli, possibile nuovo ds rosanero

Carli a FP: «Occorre chiarezza, la gente deve sapere la verità»

In attesa di capire quale destino sia riservato al Palermo, nella speranza che la situazione societaria venga chiarita già in giornata, non fanno che susseguirsi i nomi di dirigenti e possibili tecnici che potrebbero entrare a far parte del club dalla prossima stagione. 

 

Uno di questi, il più caldo nell'ultimo periodo, è quello di Marcello Carli, ex direttore generale dell'Empoli, che nelle settimane precedenti ha più volte incontrato Paul Baccaglini; per quest'ultimo, infatti, il dirigente toscano potrebbe essere l'uomo giusto per il ruolo di direttore sportivo. 

 

Questa mattina, la redazione di ForzaPalermo.it ha intervistato Carli. con la speranza di riuscire a carpire qualche informazione in più sullo stato delle cose e sulla sua volontà di venire a lavorare a Palermo: 

"In questo momento non posso parlare, però se con Baccaglini ci ho parlato quattro volte un motivo ci sarà, no? Per adesso non si può assolutamente parlare, ma soprattutto per rispetto nei confronti della gente, perché credo che qui la prima cosa da rispettare siano le persone che vogliono bene a questa società. Loro - (Zamparini e Baccaglini, ndr.) - devono far chiarezza, essere seri e dire come stanno le cose e poi ognuno tirerà le somme, prendendosi le sue responsabilità. Alla gente però va raccontata la verità. Non ho voglia - prosegue Carli - di venire a Palermo con questa confusione, per come sono fatto io, ma nemmeno se mi dessero un milione l'anno".

 

Per il dirigente toscano, al momento, non sussistono le condizioni per un suo ingresso in Società, a causa della mancanza di chiarezza:

"Per far le cose normali bisogna che ci sia chiarezza, qui la prima cosa che occorre è che si crei una società, avere le idee chiare e dire la verità, non si può prendere in giro la gente. Closing? Se ci siamo parlati è perché secondo lui - (Baccaglini, ndr.) - c'erano le condizioni per poterlo fare, io non è che posso trovar l'accordo per lui. Parlare ora, ripeto, non ha senso; sicuramente, per come son fatto io, se non c'è chiarezza non potrei mai venire a Palermo. Bisogna partire con le basi, creando un tessuto societario, sportivamente, altrimenti, non si può far nulla. 

 

Carli, infine, ammette che per trovare un allenatore ed allestire la squadra ci vorrebbe poco tempo, anche se non si sbilancia su possibili nomi discussi insieme al presidente Baccaglini:

"Per far queste cose ci vogliono due giorni, non è questo il problema. Possibili allenatori? No, non posso parlare, non sarebbe corretto".